Bon Ton, l’alternativa invernale a Notti sul Ghiaccio. Anni e Anni di Conti al sabato?
Non strappatevi i capelli: l’annunciata novità di Bon Ton rischia di tramutarsi nell’ennesimo programma-tappetino. Vi avevamo anticipato da alcuni giorni di questo nuovo varietà, in partenza a gennaio 2008 su Raiuno. Il meccanismo prevede il compito di educare alle buone maniere concorrenti che ne sono del tutto sprovvisti nella vita quotidiana. Ma ora subentrano importanti
Non strappatevi i capelli: l’annunciata novità di Bon Ton rischia di tramutarsi nell’ennesimo programma-tappetino. Vi avevamo anticipato da alcuni giorni di questo nuovo varietà, in partenza a gennaio 2008 su Raiuno. Il meccanismo prevede il compito di educare alle buone maniere concorrenti che ne sono del tutto sprovvisti nella vita quotidiana. Ma ora subentrano importanti risvolti sullo show, anticipati come sempre dal nuovo numero di Sorrisi e Canzoni Tv.
L’ennesimo programma per educande di Milly Carlucci, questa volta calzante più che mai nel ruolo di maestra del galateo tv, non vedrà in gioco persone comuni ma i soliti vip, questa volta – volutamente – più “sgarbati” del solito. E il tutto per rimpiazzare il finalmente congelato Notti sul Ghiaccio.
Dall’11 gennaio, di venerdì e non al sabato come si era detto, la missione è di insegnare a 10 personaggi famosi come bisogna comportarsi. Tra i possibili ospiti di Bon Ton, si vocifera già del pugile campione europeo di pesi massimi leggeri, Vincenzo Cantatore.
Qualcuno avvisi Milly che l’inizio del 2008 vedrà confermato l’appuntamento con Ciao Darwin, eccezionalmente al venerdì sera (giorno ritenuto più propizio dallo stesso Bonolis, poi costretto ad abdicare per Zelig) fino ai primi di febbraio.
E chi si aggiudicherà , a questo punto, la palma del sabato sera (fuori periodo di garanzia) di Raiuno? Se Canale 5 si accontenta del Bagaglino ( a soluzione-cuscinetto più indolore da qualche anno a questa parte), l’unica alternativa per l’ammiraglia Rai è fare un fischio a Carlo Conti. Che scenda in campa il suo Anni a Anni, varietà vecchio stampo concepito come una gara fra decenni della storia italiana? Di certo l’onnipresente presentatore ha tutti i numeri giusti per assumersi quest’onere.