Golden Cage, la gabbia dorata su Mediaset nel 2008?
Prima era solo un’idea, ma ora sta per diventare real…ity. A dispetto degli scongiuri lanciati dai detrattori del genere, il mensile Max annuncia che Mediaset trasmetterà entro il 2008 il famigerato Golden Cage (De Gouden Kooi). Ovvero il reality più claustrofobico che ci sia, nato da una costola del Grande Fratello ma più simile per
Prima era solo un’idea, ma ora sta per diventare real…ity. A dispetto degli scongiuri lanciati dai detrattori del genere, il mensile Max annuncia che Mediaset trasmetterà entro il 2008 il famigerato Golden Cage (De Gouden Kooi). Ovvero il reality più claustrofobico che ci sia, nato da una costola del Grande Fratello ma più simile per molti aspetti a Unan1mous (in versione subdola al quadrato). Un gruppo di sconosciuti viene riunito in una villa, alle prese con una vita coatta da nababbi serviti e riveriti.
Così ne parlava John De Mol, il papà del Big Brother, in un’intervista rilasciata qualche mese fa:
“Persone normali, che vivono in una gabbia dorata sotto gli occhi della telecamera. Solo che non dura 100 giorni ma va avanti all’infinito. Non ci sono nomination, vince chi resiste di più. La gente la vive come una soap con attori, invece è vita vera. Qua in Olanda è un grande successo e va benissimo anche nella versione su telefonino”.
L’idea della durata illimitata, con effetto stillicidio per i partecipanti oltre che per i telespettatori, evoca immediatamente il game psicologico testato in Italia da Maria De Filippi. Era appena settembre 2006 quando la casalinga Monica Pasqualini ha vinto il montepremi di 575.316,17 euro, ad appena 11 giorni dall’avvio del programma. E l’unico motivo che la vide trionfare fu il giudizio unanime dei suoi compagni, che votarono tutti a suo favore rinunciando singolarmente al bottino pur di poter evadere dal bunker.
Ma Golden Cage ha in più il sapore del lusso, a cui Italia 1 riuscì a scampare nel 2004 con la sfumata messa in onda di Paradise Hotel. Con la seconda edizione dell’Isola dei Famosi in partenza, la rete giovane Mediaset annunciava di voler contrattaccare con un nuovo reality dal sapore glamour e alla moda. Guardate un po’ la scheda di presentazione, con tanto di annunci ufficiali poi smentiti, sul Sorrisi.com:
Competizione sempre più dura tra i programmi di reclusi in gara tra loro: il 17 settembre, partenza della nuova edizione di Isola dei famosi, debutta su Italia 1 anche Paradise Hotel, format sviluppato da Howard Davidson e Phil Roberts della casa di produzione britannica Mentorn e poi distribuito, con successo, sulla rete americana Fox. La versione italiana sarà leggermente modificata rispetto all’originale, che aveva come protagonisti 12 single, 6 maschi e 6 femmine. Da noi i concorrenti saranno 11, cioè 5 coppie sistemate in suite, più una donna spaiata, in stanza singola, una caratteristica che renderà più pepata la gara basata sulla seduzione degli altri concorrenti. La single dovrà cercare infatti di attirare uno degli uomini in camera sua oppure prendere il posto di una delle altre donne. Il paradiso del titolo sarà collocato in un grande albergo-villa di Miami, in Florida. Tra i partecipanti, secondo le prime indiscrezioni, ci sarebbero Marcus Schenkenberg (il modello a suo tempo nominato «più bello del mondo»), Beppe Convertini (ex più bello d’Italia ed ex di Vivere) e la modella Yuma, spesso al Costanzo show. Ancora misterioso il conduttore: il direttore di Italia 1 Luca Tiraboschi lo sta decidendo in questi giorni.
Ovviamente format e produzioni sono differenti. Ma sarebbe interessante sapere se Italia 1 sta passando al vaglio il lancio di un format del genere, dopo il dietro-front di qualche anno fa, o se ci sta facendo un pensierino Canale 5. Una cosa è certa: dopo un periodo in cui il reality ha pianto miseria, era proprio l’ora di darsi alla bella vita!