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I CHiPs (e la Fiat 128)

Non chiedetemi come, ma girovagando su YouTube ho trovato questa piccola chicca, che farà felici, probabilmente, anche gli amici di Autoblog. Oltre agli appassionati di vecchi telefilm.Si tratta di una scena di inseguimento tratta da uno stranoto telefilm, i CHiPS, in cui la vera protagonista è una FIAT 128 1300 Berlina 4-Porte, nella sua versione

21 Novembre 2007 15:46

CHiPs Non chiedetemi come, ma girovagando su YouTube ho trovato questa piccola chicca, che farà felici, probabilmente, anche gli amici di Autoblog. Oltre agli appassionati di vecchi telefilm.

Si tratta di una scena di inseguimento tratta da uno stranoto telefilm, i CHiPS, in cui la vera protagonista è una FIAT 128 1300 Berlina 4-Porte, nella sua versione americana – la si riconosce dai paraurti larghi e in gomma -.

Una piccola rarità, insomma: una macchina italiana di quella categoria in un inseguimento made in U.S.A..


La cosa ci permette di fare un breve amarcord su un telefilm tv culto, che la televisione italiana replica a ogni occasione – facendo, ovviamente, una gran confusione fra le stagioni.

CHiPS era prodotto dai Metro-Glodwyn-Mayer Studios e andò in onda dal 15 di settembre 1977 al 17 luglio 1983 sulla NBC, per un totale di 139 episodi e sei stagioni. Gli ascolti cominciarono a scendere nella quinta e crollarono definitivamente nella sesta stagione. Ragion per cui la serie venne chiusa.

Fra le ragioni di questo crollo, probabilmente, anche il fatto che uno dei due protagonisti – Erik Estrada, che recitava nella parte di Francis ‘Frank’ ‘Ponch’ Poncherello – fu sostituito per una mezza dozzina di episodi nella stagione 5 in seguito a ragioni di contratto (al suo posto, Bruce Jennifer, nei panni di Steve McLeish. E che l’altro protagonista, Larry Wilcox (Jon Baker), abbandono definitivamente la serie (sostituito da Tom Relly nei panni di Bobby Nelson. Ma poi Relly venne arrestato per possesso di sostanze stupefacenti, e comunque non andava d’accordo con Estrada. Così, tocco a Bruce Penhall, nei panni di Bruce Nelson).
Motivo? Be’, Larry era stanco dei trattamenti di favore che la produzione aveva nei confronti della vera star del telefilm, Estrada.

I due, comunque, non ebbero successo – si sono rivisti solamente nell’orrendo film per la tv CHiPs ’99, trasmesso anche dalla televisione italiana.

Nel 2003 si sparse la voce che di lì a poco sarebbe stata realizzata una nuova stagione del telefilm, ma poi non se ne fece più nulla.

Si parla tuttora, invece, del film per il cinema, che dovrebbe avere nel cast Wilmer Valderrama nei panni di Ponch.

CHiPs proponeva un tema classico del poliziesco: l’accoppiata poliziotto “buono”-poliziotto “cattivo” (ammesso e non concesso che Ponch si possa definire tale. Visti i toni spesso comedy del telefilm, forse potremmo definirlo problematico, ecco). Manco a dirlo, originariamente il personaggio di Ponch doveva essere italo-americano. Fu poi trasformato in ispano-americano per adattarsi a Estrada, che vinse il provino per la parte.

Gli episodi erano sostanzialmente autoconclusivi (anche se un barlume di linea orizzontale si intravede all’orizzonte, quando Ponch completa la sua riabilitazione come poliziotto a fianco del suo tutor Jon e i due lavorano effettivamente come partner), con un caso di puntata dominante, qualche riferimento al sociale (tipico: Ponch che cerca di portare sulla buona strada qualche ragazzo di quartieri malfamati), una linea comedy o sentimentale.