Intervista esclusiva a Claudia Penoni e Leonardo Manera

Prima della registrazione della prossima puntata del varietà leader dell’autunno Zelig, abbiamo intervistato il duo comico del cinema polacco, Claudia Penoni e Leonardo Manera.

1. Vi vediamo tutte le settimane in questa gag della parodia del cinema polacco. Ci potete dire come è nata?

L.: “In realtà l’idea è nata sette anni fa ispirandosi ai film del regista finlandese Aki Kaurismaki che realizza pellicole con queste atmosfere particolari. Per 6 anni non avevo trovato l’attrice adatta fino a quando non ho conosciuto Claudia che si presta benissimo quando recita poichè ha una sorta di amarezza di fondo; nella vita però è una donna brillante, sposata ad un bell’uomo e sono innamorati felici e contenti.”

2. Venite entrambi da due esperienze diverse. Leo ha già partecipato a Zelig in passato con i personaggi di “Adriana Adriana, Fluuuoro” e poi con il bresciano di Parpo e Claudia invece è una new entry del programma. Come sei arrivata a far parte di questo carrozzone vincente?

C.: “Sono arrivata a Zelig partecipando a Zelig Off, la trasmissione che va alla ricerca di nuovi talenti e che andava in onda in seconda serata (tornerà a marzo su Canale 5 ndr). Ho fatto parte da gennaio 2007 a sette serate del programma e interpretavo un mio personaggio un po’ amaro quindi credo che questa amarezza ci abbia accomunato. In occasione di una puntata in cui Leo partecipò al programma come big, ci venne in mente di tirare fuori questa gag del cinema polacco, la provammo e la portammo in trasmissione. Piacque così tanto agli autori che pensarono di portarlo in prima serata in autunno. E così poi è avvenuto.”

3. Come nascono durante la settimana le gag che poi vediamo al venerdì?

L.: “Si provano a scrivere poi andiamo in qualche locale a provarle prima di presentarle a Zelig, poi le sistemiamo e le sottoponiamo agli autori.”

4. Ma vi ispirate ancora a quel regista finlandese per le gag?

L.: “No, l’idea originale era quella ma ormai le vicende hanno preso una direzione propria che si è un pò distaccata da quella iniziale.”

5. E poi c’è il tormentone all’interno di ogni sketch in cui Petrectek e Cripstak fanno l’amore cambiando anche posizioni e vocali..

L.: “Almeno nello spettacolo fare l’amore c’è e non può mancare mentre nella vita manca eccome…” (ride ndr) “Comunque tornando alla domanda di prima, proviamo queste gag all’interno di vari locali in settimana e in questo modo, vedendo la risposta di quel pubblico, abbiamo già un’idea di cosa possa venir fuori. Arriviamo così alle prove generali della puntata avendo in mano un pezzo che in qualche modo ha già dimostrato di poter funzionare.”

6. Per caso avete avuto delle lamentele da parte della comunità polacca o da parte di Enti della Polonia per questa scenetta?

C.: “Riteniamo che le nostre sia delle simpatiche scenette, nascono con l’unico scopo di far ridere e non abbiamo nulla contro i polacchi, ci teniamo a ribadirlo. Non mi risulta che abbiamo ricevuto delle lamentele in tal senso comunque.”

L.: “Aggiungo che non è offensivo, sono due che stanno insieme e si vogliono bene con toni che potrebbero essere quelli che si possono trovare in tutto il mondo, Italia compresa. L’idea era quella di non fare la parodia del cinema polacco quanto un certo modo di stare insieme che a volte è un po’ amaro. Non c’è nulla di offensivo contro la Polonia, anzi approfitto per dire che amo la Polonia, le donne polacche e vorrei avere rapporti completi con loro.. Se qualcuna leggesse questa intervista, io abito a Brugherio...”

7. Quali sono i vostri impegni extra Zelig nel presente e nel futuro?

C: “Stiamo continuando a registrare per Disney Channel una divertente sitcom arrivata alla seconda stagione Life Bites (Pillole di Vita) dove faccio la mamma di una famiglia scapestrata. Un cast simpatico con un marito pazzoide, tre figli, una di 8 anni, una di 14 e uno di 15 anni; Life Bites sono sketch di un minuto e mezzo dove capita qualsiasi cosa in una famiglia sopra le righe, direi proprio un pò stramba. Questo fino a febbraio poi ovviamente ci saranno delle serate, alcune con Leo altre singolarmente.

L.: “A febbraio riprenderà Belli Dentro, la sitcom che andava su Canale 5 settimanalmente al sabato all’ora di pranzo e che invece diventerà quotidiana su Italia 1 alle ore 19 circa, prima di Camera Cafè. Andrà in onda fino a giugno dal lunedì al venerdì quindi, anche se passiamo da Canale 5 ad Italia 1 riteniamo che si possa considerare una promozione. Abbiamo fatto una puntata zero in cui c’era anche Claudia, era prodotta da noi senza l’ausilio di Mediaset, speriamo possa andare in onda. Se non venisse accettata da Mediaset, l’alternativa più plausibile è quella di aprire un RistoPizza insieme sulla Statale con delle luci al neon...”

8. Leo, di che cosa tratta questo numero zero che avete realizzato?

L.: “E’ una via di mezzo tra attualità e comicità, dove si parla di quello che accade ogni giorno in un’atmosfera brillante, un pò alla Arbore di divertimento collettivo. Vediamo se qualcuno avrà il buon gusto di prenderlo poichè è qualcosa di divertente, quindi difficilmente andrà in onda. (ride ndr) Da noi purtroppo si sperimenta poco, si tende a mandare in onda format che già hanno funzionato in altri Paesi come nel caso di Buona la Prima che aveva già ottenuto consensi in Germania e in Francia.”.

9. Claudia, ti sono arrivate proposte per una fiction commedia serale visto che già registri delle sitcom?

“Non mi dispiacerebbe l’idea ma ancora non mi è stata proposta. Chissà che qualche casa di produzione televisiva o cinematografica legga questa intervista e mi chiami per un provino. Io sono qui..”

10. Qual è il vostro rapporto con Internet e i blog in genere?

L.: “Io utilizzo Internet per cercare delle donne compiacenti. Purtroppo la donna è sempre diffidente nei confronti del comico e preferisce il cantante… A parte gli scherzi, non sono molto esperto di Internet, lascio a Claudia la parola che so essere molto esperta.”

C.:”Io ho la fortuna di avere un marito più tecnologico di me che mi ha instradato molto su tutto quello che riguarda Internet e quindi lo consulto quasi quotidianamente. E’ un fenomeno in forte espansione e decisamente appassionante.”

L.:”Tra l’altro lei Internet lo usa anche per chattare con altri uomini sotto mentite spoglie…”

C.: “Ma non dovevi dirlo qui davanti a tutti.. Ora che dirà mio marito?“

Concludiamo qui la nostra intervista ringraziando Claudia Cripstak e Leonardo Petrectek e augurando loro ancora tanti successi.
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