Allegro non troppo: i 30 anni del capolavoro di Bruno Bozzetto
Bruno Bozzetto il cartoonist milanese, noto per il personaggio del Signor Rossi (il simpatico ometto in rosso alle prese con il malcostume moderno e alla ricerca della felicità), sabato verrà festeggiato, nel corso di Castelli Animati, per i trent’anni di Allegro non troppo, il film a episodi del 1977. Per realizzare il suo terzo lungometraggio,
Bruno Bozzetto il cartoonist milanese, noto per il personaggio del Signor Rossi (il simpatico ometto in rosso alle prese con il malcostume moderno e alla ricerca della felicità), sabato verrà festeggiato, nel corso di Castelli Animati, per i trent’anni di Allegro non troppo, il film a episodi del 1977.
Per realizzare il suo terzo lungometraggio, una sorta di Fantasia made in Italy, Bozzetto ha impiegato tre anni ma ne è valsa la pena. Ne è venuto fuori un capolavoro. Nessuno riuscirà ad eguagliarlo.
E’ un insolito e geniale film dove noti brani di musica classica (‘Danza Slava’ di Dvorak,’Bolero’ di Ravel, ‘Valzer Triste’ di Sibelius, ‘Concerto in Do Maggiore’ di Vivaldi, ‘Uccello di fuoco’ di Stravinsky) vengono utilizzati per narrare una storia animata, un po’ a colori e un po’ in bianco e nero, mescolata a momenti comici con personaggi in carne ed ossa (come le straordinarie gag di Maurizio Nichetti). Il film molto più moderno del classico lungometraggio disneyano diverte per la sua ironia e fa meditare grazie agli spunti di riflessione.
Di seguito vi segnalo ‘Preludio al pomeriggio di un Fauno’ di Debussy. Qui trovate gli altri episodi del film.