Hollywood – Un mese di sciopero
E’ passato un mese esatto dall’inizio dello sciopero degli sceneggiatori di Hollywood, e l’immagine qui a fianco rappresenta al meglio la situazione: c’è un braccio di ferro in corso, fra la WGA che rappresenta gli scrittori e la AMPTP che rappresenta major, network, case di produzione.Le trattative, riprese una settimana fa, sono di fatto a
E’ passato un mese esatto dall’inizio dello sciopero degli sceneggiatori di Hollywood, e l’immagine qui a fianco rappresenta al meglio la situazione: c’è un braccio di ferro in corso, fra la WGA che rappresenta gli scrittori e la AMPTP che rappresenta major, network, case di produzione.
Le trattative, riprese una settimana fa, sono di fatto a un punto morto: la proposta della Paramount (250$ forfetari l’anno per lo streaming video su internet di uno show di un’ora) è stata respinta al mittente dalla WGA con una sonora risata.
Arriverà presto una nuova proposta, ma il fatto che i portavoce della AMPTP sottolineino che non si tratta assolutamente di un prendere o lasciare lascia presagire che le braccia serrate degli sceneggiatori comincino a essere un problema difficilmente sostenibile a lungo termine, con buona pace di chi ipotizzava la possibilità di rivolgersi a sceneggiatori non rappresentati dalla WGA.
Sembrerà a molti una questione di lana caprina, ma le cifre in ballo, secondo le stime della WGA, sono da capogiro.