Shark, l’avvocato senza scrupoli da stasera su Retequattro
Dopo il “cattivo” House, ecco arrivare un altro personaggio che spesso agisce contro la norma, ma a fin di bene. Se si può parlare di bene in uno degli ambienti più saturi del mondo del lavoro, in cui i piccoli pesci hanno vita breve, e solo gli squali resistono.“Shark” (“squalo”, appunto), è la nuova serie
Dopo il “cattivo” House, ecco arrivare un altro personaggio che spesso agisce contro la norma, ma a fin di bene. Se si può parlare di bene in uno degli ambienti più saturi del mondo del lavoro, in cui i piccoli pesci hanno vita breve, e solo gli squali resistono.
“Shark” (“squalo”, appunto), è la nuova serie che Retequattro trasmetterà da stasera alle 21:30, con un primo episodio, il cosiddetto “pilota”, diretto niente meno che dal regista premio Oscar Spike Lee.
In onda dal 2006 sulla Cbs, “Shark” è la storia di Sebastian Stark (James Woods), avvocato di successo soprannominato “squalo” per i suoi metodi forti e decisi. A causa di un “incidente”, però, passa da difensore della classe ricca di Los Angeles a dirigere l’Unità anticrimine del procuratore distrettuale. Qui incontrerà i “piccoli pesci”, giovani avvocati a cui insegnare come diventare predatori.
Così, come in una sorta di personale filosofia, Stark insegnerà ai suoi pupilli a come sopravvivere nel duro mondo delle legge, sempre a modo suo, e partendo da quello che viene definito il “Manifesto tagliagole”:
“La verità è relativa. Scegline una che funzioni”;
“In un processo con Giuria, ci sono solo dodici opinioni che importano,
e la tua (riferito a un collega) non è decisamente una di queste”.
Accanto a Woods, ci sarà anche Jessica Devlin (Jeri Ryan, già SettediNove in “Star Trek: Voyager”) ex-nemica, con cui dovrà gestire i nuovi arrivati Casey (Sam Page), Raina (Sophina Brown), Martin (Alexis Cruz) e Madeleine (Sarah Carter). E l’incontro coi vecchi colleghi non sarà sicuramente idilliaco.
Come detto, un personaggio cattivo, ma a fin di bene, come House, affiancato da una squadra di validi avvocati il cui percorso è ancora in salita, proprio come il team che affianca il dottore interpretato da Hugh Laurie. Ma il lato umano del duro avvocato verrò fuori, soprattutto nei contatti con la figlia Julie (Danielle Panabaker).
Per il ruolo di Sebastian Stark, il creatore della serie Ian Biderman (produttore di alcuni episodi di “Crossing Jordan”), ha sempre pensato al volto di Woods, vincitore di due Emmy e di un Golden Globe. E sembra aver fatto la scelta giusta, dal momento che il telefilm è stato confermato per una seconda stagione, attualmente in onda. Per ora, nel mare delle serie tv, siamo certi che Stark si è ritagliato un posto. Ma per quanto, questo dipenderà anche dagli altri pesci.