Sallustio sconfitto a Passaparola: intervista esclusiva a Tv Blog

Ieri sera è andata in onda la puntata registrata a fine dicembre in cui a Passaparola veniva sconfitto il campione Ferdinando Sallustio da Fabio Paesani. Abbiamo approfittato per rivolgere alcune domande al supercampione di tante puntate di Passaparola e di altre trasmissioni.

1. Sei diventato praticamente un personaggio ai livelli dei grandi campioni di Mike…

“Mai lo avrei immaginato, da bambino seguivo Il Rischiatutto e i programmi di Mike Bongiorno e i personaggi me li ricordo molto bene. Non avrei mai pensato che potessi essere paragonato a loro, era un mio sogno ma mai pensavo si potesse concretizzare. Anche per Passaparola, pensavo di stare 10 minuti e poi tornare a casa poi per una “r”, sul cubo di Rubik (il mio sfidante disse Rubrik) sono riuscito a realizzare ben 114 puntate.”

2. Chi è Ferdinando Sallustio?

“Un bancario di provincia che vive in una ridente località del sud Italia, Ostuni (BR) nota come la città bianca per il colore delle abitazioni del centro storico, e poi sono un giornalista e “giornalaio” nel senso che i miei genitori hanno un’edicola e grazie a loro ho esercitato illimitatamente e gratuitamente la mia voglia di lettura ed informazione. Sono anche giornalista perchè è quello che avrei voluto fare, il giornalista professionista; siccome non me la sono sentita di abbandonare Ostuni è rimasto un sogno. Sono comunque iscritto all’Albo dei Pubblicisti da 17 anni”.

3. Sappiamo che in passato hai partecipato ad altre trasmissioni televisive. Te le ricordi?

“Nell’arco di 18 anni ho partecipato a 6 trasmissioni diverse. La prima, Lascia o Raddoppia? con Giancarlo Magalli e Bruno Gambarotta nel 1990, risposi ad un bando che era affisso nelle università. Fresco di laurea mi presentai sulla Costituzione Italiana e l’Assemblea Costituente ma sbagliai una data e tornai a casa. Poi partecipai a Babilonia, quiz con Umberto Smaila su Canale 5 nel giugno dello stesso anno; feci il casting a Bari poi mi chiamarono in trasmissione, non sbagliai nulla ma la campionessa rispose a più domande rispetto a me. Poi sono andato con la squadra di Ostuni in un gioco che metteva in sfida le località italiane, sempre condotto da Smaila, che andava in onda su Telemontecarlo poi nel 2000, in occasione del ritorno di Baudo alla Rai, partecipai a Giorno dopo Giorno, quiz pomeridiano in onda su Raitre, tramutatosi in programma da prime time col titolo Novecento e promosso successivamente su Raiuno. La storia era la mia materia preferita, non si vincevano soldi ma viaggi tanto che più puntate si vincevano, più lontano si andava. Con quelle 8 puntate in cui vinsi il viaggio intorno al mondo, sono riuscito successivamente a realizzare il sogno e a farlo realmente insieme a mia moglie per 31 giorni.
La Einstein Multimedia, che produceva Giorno dopo Giorno, mi chiamò per Quiz Show; mi chiamarono per la seconda settimana di programmazione, ma sbagliai una risposta da 32 milioni di lire relativa al Paese del mondo in cui è stato installato per la prima volta il semaforo elettrico, rispondendo Italia anzichè USA. Un anno dopo mia moglie fece la domande per Passaparola e Sarabanda; mi chiamarono a Sarabanda quando c’era il cambio lira-euro e non andai perchè i miei colleghi bancari mi avrebbero eliminato fisicamente, in compenso ci andò mia moglie. A Passaparola mi chiamarono senza che sapessi nulla, feci la selezione regionale e poi quella nazionale. Dopo di che sono passati tre anni e mezzo e poi tutto quanto avvenuto dopo è storia nota. Ci tengo a dire che non ho scelto come secondo lavoro il concorrente di quiz, è una passione perchè è un modo di evadere dalla quotidianità.”

4. Quanto hai vinto complessivamente a Passaparola?

“Ho vinto 352.500 euro lordi, tolto il 20% di tasse e i gettoni d’oro da cambiare quindi altri3-4% in meno”.

5. Sei rimasto in contatto con altri campioni del passato?

“Di Passaparola tutti perchè abbiamo un forum dove ci scambiamo informazioni di politica, religione, fino a domande tra le pià disparate. Di Passaparola, soprattutto l’edizione 2004 e 2005 siamo un forte gruppo perchè la produzione ha fatto in modo che ci incontrassimo e quindi è nata una bella amicizia con tutti. Sono amico di Damiano Latella (intervistato alcuni mesi fa ndr), di Andreina, di Roberto Mariani e di tanti altri. Sto preparando per Bompiani un libro sulla storia dei telequiz e sto andando alla ricerca dei campioni del passato. Ho parlato con il prof. Pozzolini di Scommettiamo, credo di riuscire ad intervistare anche la mitica sig.ra Longari famosa per la leggenda metropolitana mai avvenuta”.

6. Come hai impiegato il cospicuo montepremi delle tue vincite?

“Innanzitutto ho onorato il debito con i miei genitori ristrutturando l’edicola e la loro casa poi ho messo via parecchio denaro per il futuro dei miei figli oltre che aver fatto parecchie iniziative di beneficenza”.

7. Ti è piaciuta questa nuova edizione di Passaparola?

“Questa edizione ha alcuni difetti che sono evidenti e che si sono manifestati soprattutto nella prima puntata, poi corretti in corsa. In realtà è stata realizzata nell’arco di due settimane. Gerry ha lo stesso affetto per Passaparola quasi come lo ha per suo figlio o meglio come lo ha un pittore con il suo capolavoro e voleva valorizzarlo. Passaparola ha come fulcro la cultura generale che ultimamente si sta rivalutando. Questa edizione ha sofferto di questo ridotto tempo che è servito per prepararla; c’è chi rimpiange i vip, c’è chi dice che le letterine fanno poco e si notano meno però nel momento in cui Bianca parla tre lingue ed è in grado di rispondere, è anche un bel modo per sfatare l’equazione letterina=bella e poco intelligente.”

8. Come vedi il concorrente Fabio Paesani che ti ha sconfitto nella puntata in onda ieri (ma registrata il 20 dicembre ndr)?

“Fabio lo vedo molto preparato e determinato perchè ho trovato in molti sfidanti la cosiddetta ansia di prestazione. Non è piaggeria ma dico sinceramente che mi è dispiaciuto che la mia sfidante della seconda puntata non abbia risposto come si chiamava il pittore della Maya con la G perchè sono convinto che chiunque avrebbe detto Goya. Certo, sono stato avvantaggiato. In Fabio questa ansia non la vedo e credo possa fare bene nelle prossime puntate che tra l’altro ancora non sono state registrate”.

9. Come è nata l’idea delle ninne-nanne?

“E’ nata da un fatto privato, mio figlio era nato prematuro e ha passato un mese in ospedale. Quando l’abbiamo portato a casa aveva un mese, il secondo e il terzo mese non dormiva mai, allora io che volevo fare il padre modello ho iniziato a cantargli tutte le ninne nanne conosciute per farlo addormentare, inventandomene alcune istantanee e vidi che funzionava. Forse si addormentava per paura di sentirne altre… Comunque, mentre la stavo canticchiando in studio durante le pause, se ne accorse l’assistente di studio e lo rivelò a Gerry Scotti, il quale volle ascoltarne una e, dopo averla ascoltata, disse che l’avrebbe passata al Telefono Azzurro. Poi una delle autrici di Passaparola disse che era piaciuta molto e chiese di farne altre, chiesi consulenza a mia moglie per evitare di diventare un fenomeno da baraccone e poi rimasi per oltre 100 puntate con altrettanto filastrocche diverse.

10. Parteciperesti mai a Chi Vuol Essere Milionario?

“Credo che non mi farebbero neppure avvicinare agli studi ma sicuramente sì. Diciamo che, visto che hanno realizzato puntate di beneficenza con calciatori, vip, o concorrenti del Grande Fratello, se per caso realizzassero una puntata tutta con ex campioni di quiz, anche quelli di Mike, sarei molto lieto di farne parte. Ma per beneficenza, nel rispetto delle migliaia di concorrenti che ambiscono a partecipare al programma da anni.”

11. Per concludere, è d’obbligo una filastrocca per Tv Blog…

“Nelle sere dell’inverno quando ci vorrebbe un grog, puoi passare la serata lì a sfogliare Tv Blog.
Ricco di anticipazioni, di notizie e di commenti, per 50 trasmissioni tutti quanti fa contenti.
Siano gioie e mai dolori per chiunque lo vedrà, per blogghisti e spettatori tanta gioia e felicità“.

Grazie della simpatia e della disponibilità, soprattutto per questa ultima richiesta assolutamente imprevista. In bocca al lupo per il futuro e a rileggerci presto su Tv Blog. Share