Ugly Betty sbarca in Cina. E diventa Invincible
In questi anni il format di “Ugly Betty” sta davvero conquistando il mondo. Dalla versione originale colombiana, infatti, sono derivate numerose serie, andate in onda in varie parti del mondo -si è parlato anche di una versione italiana in onda sulla Rai, ma per ora non c’è ancora nulla di fatto-. Tra queste, la più
In questi anni il format di “Ugly Betty” sta davvero conquistando il mondo. Dalla versione originale colombiana, infatti, sono derivate numerose serie, andate in onda in varie parti del mondo -si è parlato anche di una versione italiana in onda sulla Rai, ma per ora non c’è ancora nulla di fatto-. Tra queste, la più popolare è, manco a dirlo, quella americana, di cui la seconda stagione dovrebbe essere trasmessa da Italia1 quest’estate.
Ora Betty arriva anche in Cina. La Hunan Satellite TV, network satellitare nato una decina di anni fa e molto famoso per alcuni suoi programmi, come “Super Girl” (l’ “American Idol” cinese, per intenderci), ha messo in cantiere ben 5 stagioni, per un totale di 400 puntate, di una serie che si ispirerà alla bruttina interpretata (anche, visti i numerosi cloni in giro per il mondo) da America Ferrera.
Ovviamente, così come negli altri Paesi, la versione cinese subirà delle modifiche alla trama e sui personaggi, a seconda delle abitudini e delle usanze del vasto pubblico asiatico. La più evidente sta nel titolo, che sarà “Invincible Ugly Woman”: forse la rete vuole puntare molto sulle grandi capacità della protagonista che la renderanno una sorta di “mostro del mondo del lavoro”? Sarà comunque divertente vedere come la Cina assimilerà uno dei fenomeni delle ultime due stagioni televisive, magari non eclatante dal punto di vista degli ascolti, ma che sicuramente è riuscita ad ottenere l’attenzione.
A proposito della protagonista, la rete non ha ancora fatto nessun nome, ma è certo che ad interpretare la Betty con gli occhi a mandorla non sarà un’attrice professionista, bensì una debuttante, mentre il protagonista maschile deve essere ancora scelto. La produzione ha stanziato un budget di 150 milioni di Yuan (pari a circa 21 milioni di dollari), ed ha chiamato per la sceneggiatura Sheng Heyu, noto ai cinefili per aver scritto “The banquet”, presentato nel 2006 alla Mostra del cinema di Venezia.
[Via Telefilmmagazine]