Sanremo: la tv fa flop, la musica funziona
Mentre il requiem per l’edizione di Sanremo con il peggiore risultato Auditel di sempre ha smesso di risuonare, archiviata senza grandi patemi da parte della critica tv e dai telespettatori, la musica presentata all’Ariston si segnala nelle classifiche di vendita. Scorrendo la classifica dei 10 dischi più venduti ben 4 sono di artisti che hanno
Mentre il requiem per l’edizione di Sanremo con il peggiore risultato Auditel di sempre ha smesso di risuonare, archiviata senza grandi patemi da parte della critica tv e dai telespettatori, la musica presentata all’Ariston si segnala nelle classifiche di vendita. Scorrendo la classifica dei 10 dischi più venduti ben 4 sono di artisti che hanno cantato la loro canzone, con alterni risultati nella graduatoria festivaliera, a Sanremo.
Sergio Cammariere, Sonohora, Finley, Tricarico occupano le posizioni dalla quinta all’ottava dietro big inarrivabili come Jovanotti e Gianna Nannini con il suo “Best Of” mentre “Super Sanremo 2008” e “Sanremo 2008” dominano la classifica delle compilation. Un fenomeno in netta controtendenza rispetto agli ascolti tv, in netta controtendenza anche rispetto ad edizioni più seguite dai telespettatori ma che avevano rappresentato una totale debacle dal punto di vista delle vendite discografiche.
Il programma tv “Festival di Sanremo” perde totalmente contatto con la manifestazione canora “Festival di Sanremo“?
Che gli artisti non avessero percepito come una disfatta i deludenti indici d’ascolto era stato reso chiarissimo già durante la settimana sanremese da molti concorrenti, Mario Venuti in particolare, che si era detto più che soddisfatto da una “vetrina” da 8 mln di telespettatori, normalmente impensabile per un qualsiasi cantante.
Il rischio è che in queste condizioni la ricerca di una “nuova formula” per il Festival, dopo il flop di Baudo e Chiambretti, difficilmente possa contemplare una valorizzazione dell’aspetto musicale che televisivamente finisce troppe volte per essere “ostacolo” che prolunga oltre ogni misura la durata del programma.
L’impressione è che dalle parti di Viale Mazzini, fra Del Noce e Baudo in particolare, siano pochi quanti possano realmente gioire (aldilà delle dichiarazioni di rivendicazione del merito) delle classifiche di vendita della Nielsen dopo la stroncatura arrivata dai dati Auditel.