Vincenzo Mingolla e il “caso Cristina” su RiverBlog
I blog, soprattutto se c’è stima reciproca e assenza di competizione, possono fare gioco di squadra. Eravamo sicuri di poter contare ancora una volta sul tempestivo apporto di RiverBlog, vero sito-rivelazione della rete per la capacità di coniugare argomenti pop e riflessioni più profonde. La collaborazione si è rivelata particolarmente proficua in occasione del caso
I blog, soprattutto se c’è stima reciproca e assenza di competizione, possono fare gioco di squadra. Eravamo sicuri di poter contare ancora una volta sul tempestivo apporto di RiverBlog, vero sito-rivelazione della rete per la capacità di coniugare argomenti pop e riflessioni più profonde. La collaborazione si è rivelata particolarmente proficua in occasione del caso Cristina, che da giorni (ne aveva offerto una prima anticipazione Spetteguless) sta imperversando nel web.
Sulla scia della nostra segnalazione, Vincenzo Mingolla (ballerino con un ottimo curriculum alle spalle e di bella presenza ma mai emerso ad Amici) ammette di essere stato ingiustamente escluso dal ripescaggio:
“Sto ricevendo decine e decine di mail di gente che pensa che io abbia rifiutato questa occasione di rientrare nel programma perchè ho litigato con gli autori di Amici. Non è assolutamente vero. Sono dispiaciuto per quello che è successo nella puntata di oggi: io ero 15esimo e Cristina 16esima, credo che per una questione di rispetto verso di me e verso tutti coloro che mi hanno votato in quella settimana e mi hanno permesso di stare in quella posizione, dovevano contattarmi. Da quello che ho capito io Chicco ha detto che tra quelli che non passavano al serale la prima tra i ballerini è Cristina. Ma questo è un errore”.
Lo stesso Mingolla nega poi di aver sparato a zero sulla trasmissione nonostante, nell‘intervista pubblicata qualche settimana prima da River, siano uscite parole grosse come ‘Si sa che è una scuola non meritocratica’ e ‘Sono stati bravi a buttarmi fuori’. Se a questo aggiungiamo il comunicato divulgato dal suo ufficio stampa, che getta ombre sulle reali possibilità artistiche offerte da Amici e delinea migliori soluzioni alternative, è altrettanto plausibile lo sdegno della produzione.
Sarebbe bastato riconoscere con sincerità l’incoerenza di riammettere nella scuola un allievo che non l’avrebbe apprezzato, dando una seconda chance a una ragazza brava e seria come Cristina. Senza appellarsi a un regolamento che, va detto, inizia a far acqua da tutte le parti.