Home Ascolti TV Le Elezioni in Tv: Veltroni batte Berlusconi (negli ascolti)

Le Elezioni in Tv: Veltroni batte Berlusconi (negli ascolti)

Da pochi giorni la Legge sulla Par Condicio ha imposto lo “stop” alla pubblicazione dei Sondaggi mettendo in difficoltà tutti quei partiti e quei leader che hanno bisogno di accreditarsi come “in rimonta” o “saldamente in testa” per creare e mantenere entusiasmo intorno alla propria Campagna Elettorale. Il duello per la conquista di Palazzo Chigi,

2 Aprile 2008 10:34

Da pochi giorni la Legge sulla Par Condicio ha imposto lo “stop” alla pubblicazione dei Sondaggi mettendo in difficoltà tutti quei partiti e quei leader che hanno bisogno di accreditarsi come “in rimonta” o “saldamente in testa” per creare e mantenere entusiasmo intorno alla propria Campagna Elettorale. Il duello per la conquista di Palazzo Chigi, ora che la data del 13 e 14 Aprile è imminente, ha fatto segnare il primo (e con tutta probabilità unico) round televisivo.

Ci riferiamo alle due conferenze stampa ospitate dagli stravolti palinsesti di Raidue di Silvio Berlusconi e Walter Veltroni, entrambe seguite e commentate in diretta su PolisBlog. Quello che sarebbe avvenuto in mattinata era prevedibile, non si tratta nemmeno della prima stucchevole polemica a distanza su questo tema, ma entrambi i principali giornali online gli hanno dato ampio risalto: la disfida fra Veltroni e Berlusconi si trasferisce sul terreno degli ascolti televisivi, come stessimo confrontando il gradimento di due Reality Show.

Stando ai numeri “la vittoria” è andata all’ex sindaco di Roma che ha raccolto 3.836.000 telespettatori con uno share 13,91% contro i 3.100.000 e l’11.02% di share nel confronto “indiretto” con il candidato del PDL. Veltroni ha già fatto recapitare il primo commento, al quale è naturalmente attesa una replica a stretto giro da parte di Berlusconi o di uno dei suoi portavoce.

Secondo il Segretario del PD “il paese è stanco di sentir dire le stesse cose da quindici anni, gli stessi toni. E probabilmente è più incuriosito di sentire ciò che può riguardare il futuro e non il passato“.

Un po’ come dire che la contemporanea vittoria di Montalbano su Carabinieri 7 indica la netta preferenza degli italiani per la Polizia di Stato rispetto alla Benemerita Arma dei Carabinieri.