Amnesia: ricorda la tua vita e vinci 250 mila dollari!

Oggi parliamo di un game show americano, un nuovo programma della rete Nbc chiuso dopo sole 8 puntate per cattivi ascolti, un gioco famoso e realizzato in passato in italia in forme simili e reso format. Il nome è “Amnesia“. In maniera sintetica, proveremo ad elencarne le caratteristiche principali. Realizzato in collocazione prime time, il gioco permette ai concorrenti di vincere un massimo di 250 mila dollari con una missione ben precisa: ricordare eventi della propria vita e quella dei propri cari.

Il gioco è diviso in cinque manche. La prima prevede domande personali sul passato e presente alle quali bisogna rispondere in 60 secondi, vincendo mille dollari per ogni risposta corretta, dove il massimo di risposte che si possono dare sono sette risposte corrette. Nessuna penalità per le risposte errate.

Nelle tre manche successive il concorrente viene mandato in una stanza insonorizzata e il presentatore pone alcune domande private ad un parente presente in studio. Il concorrente dovrà poi far corrispondere il dato. In questi tre momenti sono previste 3, poi 2, poi altre due domande, guadagnando rispettivamente 5, 10 e 20 mila dollari per ogni risposta indovinata per ognuno dei tre turni di gioco. Alcune di queste domande vengono sostituite da domande visuali (come indovinare il vestito da sposa utilizzato al matrimonio della propria moglie tra 5 presenti in studio o riconoscere il proprio volto da neonato).

Da questo punto in poi, il concorrente può ritirarsi dopo ogni domanda a risposta corretta. Tre domande totali dove vengono interpellate tre persone care attraverso le quali il giocatore dovrà ricordare altre tre cose: la prima farà guadagnare al concorrente 25 mila euro, la seconda 50 mila, la terza centomila dollari, di difficoltà crescente ma proposte non in maniera consecutiva. Il rischio sarà del giocatore: infatti il concorrente sceglierà in che ordine rispondere e in caso di errore, la cifra verrà tolta dal totale guadagnato fino a quel momento.

Gioco non particolarmente originale, avrebbe oggi buone potenzialità per un pre serale estivo Rai. Il punto debole di questo format è la non certezza matematica delle risposte anticipate dal parente, da far indovinare poi al concorrente. Interessante sarebbe puntare su dati certi, fatti non troppo impossibili da ricordare (per tutti) ai quali dare risposte chiare con verifiche altrettanto nette e provabili, puntando su cose che non si possono non ricordare ma che spesso per superficialità non ricordiamo.

Le domande dovrebbero essere realizzate partendo da lunghe testimonianze registrate “ad argomento” poche ore prima della puntata allontanando fino al momento del quiz parenti e giocatore. Tutto per sciogliere qualsiasi forma presumibile di accordo tra le parti, senza quindi fare le domande in diretta: questo dà troppa responsabilità alle persone care e svilirebbe la consistenza del gioco. Quindi sono fondamentali video, documenti ufficiali, foto. Ecco un breve video di presentazione.