La Pupa e il Secchione tornerà… forse su Canale 5. E Monti & Co hanno perso la faccia

Che fine ha fatto La Pupa e il Secchione? E’ una domanda più che legittima, visto che il programma-evento dell’autunno 2006 ha lasciato letteralmente svanire le sue tracce. Inizialmente la seconda edizione era prevista per il settembre 2007, poi è stata rimandata all’aprile 2008 per far riposare il format. Alla fine l’ipotesi di riproporlo nella stagione in corso è stata annullata e si è deciso di riparlarne per l’anno prossimo. Dunque, le pupe e i secchioni torneranno o no?

Dipende tutto dalla buona riuscita dei casting, che si stanno rivelando parecchio deludenti in quanto a caccia di secchioni. Mentre di pupe in cerca di fama ce n’è in abbondanza, il nostro Paese latita di geek in coda ai provini, per di più disposti a mettersi in ridicolo in un comedy show come questo. Il fatto che nella seconda stagione ci sia più consapevolezza della precedente comporta la fuga dei cervelli con un minimo di pudore. A riportare le prime indiscrezioni, il numero in edicola del Sorrisi e Canzoni Tv. Stando a quanto pubblicato la società Premiere di Prato – incaricata dalla Endemol che produce il reality – ha già fatto una serie di provini, distribuiti in una quindicina di date tra centi commerciali, piazze, discoteche e locali. Da febbraio si è interrotto tutto nel dubbio se il programma ripartisse o meno.

Altro motivo di standby la futura collocazione del programma, che potrebbe già passare su Canale 5 in una formula completamente rinnovata (prima Tiraboschi parlava di un trasloco dalla 3a edizione). Donelli non conferma nè smentisce, ma d’altronde quest’ipotesi è nell’aria sin da quando fu fatto il nome di Bonolis, che poi ha preferito tornare al suo primo amore Ciao Darwin. Alla conduzione pare più probabile la conferma di Enrico Papi, che dichiara “di star scaldando i motori”, mentre si è parlato di recente di una sua co-conduzione tutta nuova con Alessia Marcuzzi orfana di Gf. Che si tratti proprio de La Pupa 2? In attesa della riapertura della selezioni, fissata dal prossimo giugno, vediamo che fine hanno fatto gli eroici partecipanti dell’esordio.

Dopo essere stati selezionati presso società universitarie, circoli culturali e siti Internet, e aver meditato di scappare dopo un paio di puntate (a farli ripensarci la penale da pagare secondo contratto), sono tornati quasi tutti alla normalità. Salvo rimetterci in credibilità. Tommaso Accinelli, entrato in corsa nel cast, ha raccontato di essere stato danneggiato a livello lavorativo: in due colloqui è stato rifiutato non appena l’hanno visto, perché lo hanno ritenuto una persona poco seria. Idem per il vincitore, nonostante la sua laurea di fisica, Alessandro Sala:

“Ci avevano chiesto di fare i secchioni e invece facevamo cose che con la cultura non c’entravano nulla. Le nozioni di matematica che ci chiedevano le sanno tutti. Non dimostravamo certo di avere qualcosa in più degli altri”.

E che ne è stato del mitico Omar Monti, consacrato a erede di Siffredi nell’altrettanto fantomatico spot delle patatine? Dopo aver girato l’Italia per le serate, che continua ancora a fare seppur con meno frequenza, è tornato a lavorare in pizzeria, a occuparsi di enigmistica per diversi giornali e a gareggiare in tornei di scrabble (una sorta di Scarabeo). Eppure, è consapevole di aver dovuto risudarsi una realtà che aveva perso, dopo tutte le figure barbine fatte in tv. Sul buon esito dei provini de La Pupa e il Secchione 2 è abbastanza scettico:

“Sfido, è dura trovare dei secchioni tanto coraggiosi da mettersi a fare la figura del bischero in diretta come abbiamo fatto noi. Non si tratta di perdere la secchioneria, ma la reputazione e la dignità umana”.

E a questo punto il vero vincitore morale, che quantomeno ci ha guadagnato anziché rimetterci, è Giuseppe Congedo. A dispetto delle ipocrisie da reality, è ancora fidanzato con l’aspirante pupa Laura Albertin, ex Miss Padania. A dimostrazione di come il loro amore fosse vero, nonostante si facessero rappresentare dal re degli inciuci Lele Mora, il loro “desiderio ufficiale” di andare a convivere. Mentre lui sta per laurearsi in fisica… Chissà che non sia proprio il suo colpaccio sentimentale a stimolare altri topi da biblioteca ad uscire dallo scoperto!