“Stress” dei Justice, il video censurato
Non passerà sulle televisioni italiane, né sulla maggior parte delle tv del resto del mondo, il nuovo video dei Justice, Stress. Ma ormai, a questo bisogna rassegnarsi e non può che essere un bene, la rete è più che pronta a superare questa autocensura moralista e moralistica della televisione.[…]
Non passerà sulle televisioni italiane, né sulla maggior parte delle tv del resto del mondo, il nuovo video dei Justice, Stress.
Ma ormai, a questo bisogna rassegnarsi e non può che essere un bene, la rete è più che pronta a superare questa autocensura moralista e moralistica della televisione. Così, il videoclip, che personalmente trovo molto ben realizzato e confezionato, con uno stile molto documentaristico e fintamente cheap adattissimo al brano e al tema trattato, montato in maniera molto efficace e soprattutto con un bel finale metalinguistico.
Ovviamente, è un video di forte impatto, violento e borderline. Ma chi ha paura delle emulazioni, probabilmente dovrebbe impedire ai propri figli di guardare persino il telegiornale.
Il regista è Romain Gavras, ventiseienne parigino di grande talento; sul suo MySpace si possono vedere alcuni suoi lavori, oltre, ovviamente, al video di Stress.