Il momento della verità, il nuovo game show pilota di Italia 1 con la Perego
Ecco “Il momento della verità“, prima relativo al mondo della tv. Le donne che presentano i quiz in tutto il mondo, tranne in alcuni sporadici casi, hanno qualcosa di tremendamente erotico. Sono donne che assomigliano spesso al modello di Xena, la donna guerriero, quella che lottava urlando come una disperata ma con delle generosità sessuali
Ecco “Il momento della verità“, prima relativo al mondo della tv. Le donne che presentano i quiz in tutto il mondo, tranne in alcuni sporadici casi, hanno qualcosa di tremendamente erotico. Sono donne che assomigliano spesso al modello di Xena, la donna guerriero, quella che lottava urlando come una disperata ma con delle generosità sessuali piuttosto indiscutibili.
Paola Perego, quella che tornerà ad inquietarci con la Talpa, lasciando spazio alla termo valorizzazione di Buona Domenica, quella stessa che nel 2001 presentava un quiz dai meccanismi quasi improbabili come “Salto nel buio”, dove impettita come una badessa e con un tailleur da maestrina cattiva, snocciolava domande e meccanismi al limite del risibile.
Si prevede per il prossimo martedì 10 giugno alle 22:15 la messa in onda di un pilota dal titolo “Il momento della verità“, quiz dove le risposte veritiere a momenti di vita vissuta danno la possibilità di vincere fino a 250 mila euro. Pilota che verrà trasmesso in prima serata su Italia 1, con possibile seguito in caso di successo nella primavera del 2009.”L’anello debole” e “Unan1mous” hanno insegnato che i giochi sinceramente cattivi non funzionano. Quale sarà il destino di questo pilota? A seguire, un riassunto molto interessante del meccanismo di gioco.
Il format, nato poco più di un anno fa, è stato trasmesso per la prima volta in Colombia. I concorrenti devono rispondere a 21 domande molto personali (e imbarazzanti) sulla propria vita. Si vince, quindi, quando si è sinceri. Nella versione originale, le domande vengono poste prima della trasmissione con la macchina della verità (di 50 ne vengono poste poi solo 21), e riproposte “in ordine di imbarazzo crescente”. Si va avanti solo se le risposte sono vere, anzi, verificate.
Il rischio che si possa rivelare una kermesse teatrale è determinata dall’opite a sorpresa: un ex fidanzato, un amico, che pone una delle domande, di difficile risposta. In studio saranno presenti anche parenti o amici che potranno far “evitare” al concorrente una delle 21 risposte. Per salvare e salvarsi la faccia, why not.
Quindi ricapitolando: montepremi a step, 50 domande poste prima della trasmissione alla quale la macchina darà già una risposta provvisoria. 21 domande selezionate divise in 6 step: il primo di sei domande (la cui vincita corrisponde a 2500 ueuro), il secondo di 5 e così via a scalare fino all’ultima domanda che può far guadagnare la cifra finale.
Un gioco al quale si dovrebbe mettere alla macchina della verità chi la sta realizzando: per sapere se è tutto vero o è un telefilm a forma di quiz. Dottoressa Roberta Bruzzone (vi ricordate?), ti vogliamo viva e attiva in trasmissione a massacrare i concorrenti, please.