Paolo Bonolis – Mediaset smentisce Lucio Presta. E Curzi rincara la dose. Sanremo si allontana?
Paolo Bonolis è legato a Mediaset fino al 2010. Questo il succo di un comunicato stampa decisamente perentorio giunto in redazione da Cologno Monzese alle 20:10.Lo riportiamo integralmente: Paolo Bonolis ha firmato un contratto in scadenza nel 2008 che contiene un’opzione di esclusiva a favore di Mediaset fino al 2010. L’opzione è stata esercitata da
Paolo Bonolis è legato a Mediaset fino al 2010. Questo il succo di un comunicato stampa decisamente perentorio giunto in redazione da Cologno Monzese alle 20:10.
Lo riportiamo integralmente:
Paolo Bonolis ha firmato un contratto in scadenza nel 2008 che contiene un’opzione di esclusiva a favore di Mediaset fino al 2010. L’opzione è stata esercitata da Mediaset con anticipo rispetto alla scadenza.
Paolo Bonolis è quindi ad oggi formalmente legato in esclusiva a Mediaset per i prossimi due anni. Questi sono i fatti.
Dopo molteplici indiscrezioni di stampa relative a un possibile interesse di Bonolis alla conduzione del prossimo Festival di Sanremo, Mediaset, nel corso di un incontro richiesto dall’artista, si è detta come sempre disponibile a esaminare soluzioni che consentissero l’eventuale impegno in Rai di Bonolis.
Quanto allo stato dei rapporti tra Bonolis e la Rai circa Sanremo 2009, possiamo solo dire che ovviamente è un tema che non ci riguarda.
Il comunicato Mediaset lascia presupporre che non si facesse troppo peccato a pensar male circa le dichiarazioni di Presta, e circa il tentativo di rimettere il Paolino nazionale sul mercato. Non c’è da leggere fra le righe, in queste laconiche frasi che, peraltro, sembrano abbastanza dure.
Un vero e proprio valzer di dichiarazioni e controdichiarazioni, in cui si mette a ballare anche la terza controparte, la RAI. Sandro Curzi infatti, nel frattempo, ha fatto sapere che il rinnovo del contratto da parte di Mediaset crea un problema non da poco alla conduzione di Sanremo da parte del Bonolis. Ecco perché.
Prevale in Rai una semplice aspettativa: Bonolis potrebbe presentare Sanremo ma, per un periodo ragionevole, dovrebbe poi rimanere in Rai o comunque non presentarsi su reti concorrenti. Ma debbo onestamente rilevare che la rivelazione di oggi di Piersilvio Berlusconi, in relazione al rinnovo gia’ avvenuto del contratto fra Bonolis e Mediaset, costituisce oggettivamente una difficolta’ sulla strada di un accordo Rai-Bonolis per Sanremo
Assolutamente sacrosanto. Ma la condivisibile analisi di Curzi (via AGI) non si ferma qui. Il consigliere RAI si mostra lucidissimo:
Credo che Piersilvio Berlusconi abbia fatto bene, nell’interesse dell’azienda di cui è presidente e co-proprietario, a rinnovare il contratto con una star come Paolo Bonolis, in scadenza il prossimo 30 giugno, per altri due anni. E capisco anche perché, come annuncia, gli abbia anche concesso la possibilità di fare Sanremo, facendo una specie di prestito alla Rai, a patto però che torni subito sulle reti Mediaset, onorando peraltro il contratto appena rinnovato.
Credo e spero, però, che Piersilvio Berlusconi capisca che per fare un prestito ci vuole chi è disposto a farlo e, prima ancora, chi ne ha bisogno e lo chiede”. A parte ogni altra considerazione, è evidente che se Bonolis venisse a presentare uno dei più grandi eventi targati Rai, appunto il Festival di Sanremo – al quale egli potrebbe dare smalto e dal quale egli stesso ricaverebbe vantaggi in termini di rilancio mediatico e di popolarità – non potrebbe dal giorno dopo tornare sugli schermi del principale concorrente della Rai. Questo, in base a una regola elementare, che regola i rapporti fra aziende concorrenti in tutto il mondo. Del resto, ne abbiamo gia’ accennato in Cda.