Little Britain diventa americano, grazie ad Hbo
“Little Britain”, ovvero: 30 minuti di pura comicità made in England. I britannici si fanno riconoscere ogni volta, e riecco una serie che, sulle orme del cinico ma allo stesso tempo familiare “Mr. Bean”, calca la mano senza pensarci due volte su certi aspetti della società in maniera tagliente e con un formato, quello degli
“Little Britain”, ovvero: 30 minuti di pura comicità made in England. I britannici si fanno riconoscere ogni volta, e riecco una serie che, sulle orme del cinico ma allo stesso tempo familiare “Mr. Bean”, calca la mano senza pensarci due volte su certi aspetti della società in maniera tagliente e con un formato, quello degli sketch, negli ultimi tempi poco usato, se non in radio -ed infatti la radio era la destinazione originaria dello show-. Dopo il salto, potete trovarne un esempio.
Popolarissimo in Gran Bretagna, dove è andato in onda per tre stagione dal 2003 al 2005 -più una serie di speciali-, in Italia è stato possibile, negli scorsi mesi, seguire le gag create da Matt Lucas e David Walliams su Mtv, che ha trasmesso le stagioni in lingua originale e con i sottotitoli, per non togliere l’originalità dei dialoghi.
Poteva l’America stare a guardare? Ovviamente no, ed ecco che Hbo, che ormai dall’Inghilterra sta facendo la spesa di serie tv da riadattare -leggasi “Suburban shootout”, “Bad Girls” e “Sensitive skin”-, ha messo in cantiere da questa primavera le riprese per sei episodi della versione statunitense dello show, intitolata “Little Britain Usa”.
La garanzia che lo spirito della serie rimarrà quello dell’originale è data dalla partecipazione, sia nella scrittura dei testi che nell’interpretazione di alcuni personaggi, degli stessi Lucas e Walliams, che hanno ovviamente tenuto conto delle differenze tra America ed Inghilterra per mantenere lo stesso tono cinico e sopra le righe nel raccontare i vizi della società contemporanea.
I set, situati tra Los Angeles ed il North Carolina, vantano una regia d’eccezione: dietro la macchina da presa, infatti, ci sarà per un episodio David Schwimmer, meglio noto al pubblico per essere stato Ross in “Friends”. Il suo episodio, girato davanti ad un pubblico dal vivo, avrà la partecipazione straordinaria di Rosie O’Donnell e Sting.
Nell’attesa di vedere la versione americana, eccovi un assaggio di quella inglese, in particolare dello skecth di una sorta di gruppo di sostentamento nella dieta alle prese con una “coach” che fa di tutto pur di apparire antipatica.
[Via Variety]