Hellen Scopel vince(rà) la puntata di Veline del 19 giugno
Hellen Scopel (gallery) è la vincitrice di Veline della decima puntata e, nonostante le foto di scena non le facciano onore, supera di gran lunga la media di bruttone delle scorse sere. Questa sera assistiamo all’ennesimo esempio di partecipante con degli importanti trascorsi nello spettacolo. E’ di Feltre ma da più di quattro anni vive
Hellen Scopel (gallery) è la vincitrice di Veline della decima puntata e, nonostante le foto di scena non le facciano onore, supera di gran lunga la media di bruttone delle scorse sere. Questa sera assistiamo all’ennesimo esempio di partecipante con degli importanti trascorsi nello spettacolo. E’ di Feltre ma da più di quattro anni vive a Milano, dove esercita la professione di modella navigatissima (specialmente in rete).
Ha partecipato due volte a Miss Italia, nel 2002 e nel 2006 (in cui ha vinto il titolo di Miss Ragazza Moderna), e a Miss Padania. Quest’anno, eccone un’altra, si è anche presentata come corteggiatrice a Uomini e donne. Mentre faceva la corte a Giovanni Conversano, è stata incastrata da una telefonata che ha smascherato un suo fidanzamento in corso. In più, la ragazza si è data anche da fare come concorrente del date show di Sky Vivo Scelgo te. Quando non è impegnata come modella o starlette fa la booker in un’agenzia di cui è socia e la presentatrice di concorsi di bellezza. Ecco le sue dichiarazioni post-vittoria (era la numero 5):
“In realtà fare la velina è sempre stato il mio sogno fin da quando ero piccola e quando si è presentata l’occasione mi sono precipitata e ho aspettato 9 ore prima di fare il provino. Quando ho ricevuto la telefonata che mi annunciava la partecipazione alla puntata di Riccione mi sono dovuta sedere dall’emozione, la stessa che mi è venuta quando mi hanno messo la corona di aspirante velina, mi è scesa anche una lacrima. Il mio mito? Elisabetta Canalis. Mi ritengo femminile ma certe volte mi trasformo proprio in un maschiaccio, tanto che nel tempo libero gioco nell’internazionale modelle calcio come difensore centrale, una passione nata 3 anni fa grazie a una mia amica che mi ha portato a un allenamento.. L’incontro più difficile che ricordo è stato con la squadra femminile del Torino, lì è stata veramente un’altra partita…non sono donne quando giocano ma uomini!”.