The end of Steve, un nuovo inizio per Matthew “Chandler” Perry
Alla fine di “Friends”, i sei amici -anche fuori dal set- più famosi degli ultimi anni hanno tentato di mantenersi sui gradini alti della popolarità televisiva americana, con idee non sempre, però, convincenti.Esclusa Jennifer Aniston, decisa a darsi da fare al cinema, tutti gli altri hanno bazzicato qua e là in televisione: Lisa Kudrow è
Alla fine di “Friends”, i sei amici -anche fuori dal set- più famosi degli ultimi anni hanno tentato di mantenersi sui gradini alti della popolarità televisiva americana, con idee non sempre, però, convincenti.
Esclusa Jennifer Aniston, decisa a darsi da fare al cinema, tutti gli altri hanno bazzicato qua e là in televisione: Lisa Kudrow è apparsa in “The Comeback”, sit-com della Hbo dai bassi ascolti e subito sospesa; Matt LeBlanc ha cercato di accalappiare qualche nostalgico di “Friends” proponendo lo spin-off “Joey” (il sabato e domenica mattina in onda su Raidue), ma senza successo; David Schwimmer, oltre che attore, si dà sempre di più alla regia -come sta facendo per “Little Britain Usa”-. Infine, Courtney Cox Arquette è appena rimasta a piedi dopo la cancellazione del suo discusso “Dirt”.
All’appello ne manca uno, Matthew Perry, alias Chandler Bing. Dopo un privato burrascoso, fatto di dipendenze da alcool e medicinali e relative riabilitazioni, è tornato in tv nel 2006 per “Studio 60 on the sunset strip”, nel ruolo dell’autore Matt Albie. Segnata da un scarso riscontro, la serie è durata una sola stagione. Ma, tra i sei amici del Central Perk, Matthew è quello che prima di tutti si vuole rimettere in sella, o almeno ci prova, diventando produttore esecutivo, sceneggiatore ed interprete di “The end of Steve”, comedy prodotta dalla Sony.
Il suo ruolo, da protagonista, è quello di un conduttore di un talk show, molto capace davanti alla telecamera, ma egocentrico e sconsolato nella vita privata, di cui fin dal pilota ne verranno mostrati i tentativi di miglioramento, a partire dall’interesse verso una conduttrice di un altro programma.
Ad accompagnare Perry nella stesura della serie, Peter Tolan, creatore di “Rescue me”. Il pilot non è ancora stato acquistato da nessuna rete andrà in onda su Showtime. Di sicuro, non sarà abbastanza la presenza di Perry che, nonostante la popolarità, non ha dimostrato finora sufficiente carisma per tenere in piedi un telefilm per più di una stagione.
Però, per la prima stagione di “Dirt”, la Cox Arquette è riuscita ad avere a suo fianco, come guest star, Jennifer Aniston, facendo molto parlare anche per via di un bacio saffico sul set. Se tanto mi dà tanto, potrebbe anche riformarsi la coppia Chandler-Joey, tanto per fare un esempio, e un po’ di attenzione sicuramente sarebbe garantita (baci o non baci).
[Via Variety]