Berlusconi a Matrix giovedì in prima serata. Tudors rimandati al 10 luglio
La notizia farà scalpore ma giovedì non andrà in onda il tanto strombazzato Tudors, bensì una puntata speciale di Matrix con in studio il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Tema della puntata, le intercettazioni.Si erano levati nei giorni scorsi dei rumors che annunciavano il possibile intervento televisivo da parte di Berlusconi dopo l’uscita delle intercettazioni
La notizia farà scalpore ma giovedì non andrà in onda il tanto strombazzato Tudors, bensì una puntata speciale di Matrix con in studio il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Tema della puntata, le intercettazioni.
Si erano levati nei giorni scorsi dei rumors che annunciavano il possibile intervento televisivo da parte di Berlusconi dopo l’uscita delle intercettazioni che vedevano coinvolti lui e l’ex direttore di RaiFiction, Agostino Saccà. Oggi ne abbiamo la conferma e viene confermato anche da un’Ansa uscita alle 13. Proprio Saccà, che ieri è stato reintegrato dal giudice del lavoro e successivamente la Rai ha impugnato la sentenza, ha dichiarato:
“Sono felice di tornare, c’è tanto da fare“
Riguardo a Matrix di giovedì, è lo stesso Mentana ad annunciare la puntata di ovvio interesse, che sarà dedicata alle intercettazioni, al blocca processi, al lodo bis, allo scontro sulla giustizia e ai primi 50 giorni di Governo. Una puntata talmente forte che ha fatto saltare, con rabbia di chi lo attendeva da tempo, il previsto esordio della serie The Tudors, rimandata al 10 luglio.
I fans di Jonathan Rhys Meyers dovranno quindi pazientare un’altra settimana. D’altronde si capisce Mentana: essendo l’unico programma di approfondimento in onda (Porta a Porta come noto manda in onda puntate monografiche sui reali e pure Annozero è terminato), poteva mai lasciarsi sfuggire un’occasione simile? E già si prevedono le polemiche che copiose arriveranno dopo la trasmissione anche perchè da giorni si parla di un calo di consensi per il Presidente del Consiglio a seguito delle dichiarazioni sul giudice del Tribunale di Milano, Gandus, e sulle leggi messe in approvazione in questo periodo. Che questa non sia una mossa del comunicatore Berlusconi per tentare di spiegare l’inspiegabile (o così pare almeno) dopo l’uscita di intercettazioni che poco o nulla lasciano al dubbio o al caso? Vedremo…