Aspettando gli Emmy- la critica americana premia Mad Men
Le nomination per i prossimi Emmy Awards sono uscite da poco, e nelle prossime settimane l’attesa per quest’evento salirà senz’altro. Per iniziare a “tastare” il territorio, cercando di capire quali potrebbero essere le serie vincitrici quest’anno, possiamo dare un’occhiata ad un altro premio, sempre americano, assegnato sabato scorso.Questa volta a decretare le migliori serie dell’anno
Le nomination per i prossimi Emmy Awards sono uscite da poco, e nelle prossime settimane l’attesa per quest’evento salirà senz’altro. Per iniziare a “tastare” il territorio, cercando di capire quali potrebbero essere le serie vincitrici quest’anno, possiamo dare un’occhiata ad un altro premio, sempre americano, assegnato sabato scorso.
Questa volta a decretare le migliori serie dell’anno è stata la critica televisiva statunitense, che si riunisce ogni anno per consegnare i Tca Awards, i premi, appunto, della Television Critics Association. A fare incetta di premi è stata la nuova “Mad Men”, che è anche tra le favorite per gli Emmy, per i quali ha ottenuto ben 16 nomination. Seguono la sit-com “30 rock” ed un riconoscimento speciale a “The wire”, per il suo impatto sulla cultura contemporanea.
“Mad Men” (da noi in onda su Cult, canale 142 di Sky), lo ricordiamo, racconta gioie e dolori di un gruppo di pubblicitari newyorchesi degli anni ’60 -soprannominati “Mad” perché le maggiori agenzie si trovavano a Madison Avenue-, capitanati da Don Draper (Jon Hamm), tanto affascinante quanto enigmatico uomo dalle sfumature tutte da scoprire. Dopo il salto, l’elenco delle categorie ed i vincitori.
Programma dell’anno: “Mad Men” (Amc)
Miglior nuovo programma: “Mad Men” (Amc)
Migliore serie drama: “Mad Men” (Amc)
Migliore serie comedy: “30 Rock” (Nbc)
Miglior interpretazione in un drama: Paul Giamatti, “John Adams” (Hbo)
Miglior interpretazione in una comedy: Tina Fey, “30 Rock” (Nbc)
Miglior miniserie: “John Adams” (Hbo)
Premio Heritage (per l’impatto sulla società): “The Wire” (Hbo)
Premio alla carriera: Lorne Michaels (ideatore del “Saturday Night Live“)