Laurence Fishburne sostituirà William Petersen in CSI
Era già in pole position quando, un mese fa, oltre al suo nome come possibile sostituto di William Petersen nella nona stagione di “C.S.I.” circolavano anche quelli di John Malkovich e Kurt Russel. Ora è ufficiale: sarà Laurence Fishburne, il saggio Morpheus della trilogia di “Matrix”, il nuovo protagonista della serie poliziesca della Cbs.Una buona
Era già in pole position quando, un mese fa, oltre al suo nome come possibile sostituto di William Petersen nella nona stagione di “C.S.I.” circolavano anche quelli di John Malkovich e Kurt Russel. Ora è ufficiale: sarà Laurence Fishburne, il saggio Morpheus della trilogia di “Matrix”, il nuovo protagonista della serie poliziesca della Cbs.
Una buona notizia per quel 30% di lettori che avevano partecipato al nostro sondaggio ed avevano espresso la loro preferenza su Fishburne rispetto a Malkovich, che invece aveva raccolto il 40% dei favori. I produttori di “C.S.I.” insistono nel dire che il nuovo personaggio non sarà effettivamente un sostituto di Gil Grissom, che -come ha promesso Petersen, il quale si sposta dietro le quinte diventando produttore della serie– tornerà a far visita ai suoi colleghi in un futuro indeterminato.
Intanto, nell’idea degli sceneggiatori, c’è quella di far incontrare i due personaggi, in una sorta di passaggio di testimone che avverrà tra l’episodio numero nove ed il numero undici. Se volete avere più dettagli sul “Professore” -non ha ancora un nome il ruolo per cui è stato scelto Fishburne-, li trovate dopo il salto.
Il professore entrerà gradualmente nella squadra della scientifica di Las Vegas: ex patologo, lo troveremo ad insegnare criminologia. Grissom si farà molto rapidamente un’idea sul nuovo arrivato, che pare dovrà essere molto tenuto d’occhio dai suoi colleghi. Gli autori hanno infatti pensato di dargli un’impronta ambigua, realizzando per lui un identikit che lo vuole sì dalla parte dei “buoni” ed esperto in comportamenti criminali, ma anche predisposto lui stesso, per vie genetiche, all’indole assassina.
Ebbi già occasione di dire come tutto ciò mi ricordi neanche poi tanto vagamente “Dexter”, ma d’altra parte, per colmare l’assenza di Grissom, serviva una grossa idea. Se poi questa idea è già stata collaudata con successo, meglio ancora: questo devono aver pensato gli sceneggiatori. Come la prenderà il pubblico?
[Via TvGuide]