Les Enfants de la télé, il format di “Tutti pazzi per la tele”
“Tutti pazzi per la tele“, il nuovo programma condotto da Antonella Clerici in arrivo dal 16 settembre con la partecipazione di Carlo Pistarino è, come già detto, un format francese trasmesso su Tf1 dal titolo “Les Enfants de la télé“. Proviamo a capire meglio di cosa si tratta.La traduzione letterale del titolo è “I figli
“Tutti pazzi per la tele“, il nuovo programma condotto da Antonella Clerici in arrivo dal 16 settembre con la partecipazione di Carlo Pistarino è, come già detto, un format francese trasmesso su Tf1 dal titolo “Les Enfants de la télé“. Proviamo a capire meglio di cosa si tratta.
La traduzione letterale del titolo è “I figli della televisione”, espressione che simpaticamente raccoglie tutte quelle generazioni nate e cresciute con la tv. Va in onda dal 1994 sotto la conduzione di Arthur e Virginie de Clausade. Si tratta di un talk stilisticamente molto simile a “Cronache Marziane“, dove gli ospiti attorno al tavolo discutono tra colpi di scena, informalità e filmati di repertorio televisivo che puntano all’ironia e allo “scandalo”, sul quale poi discutere e sorridere insieme ai diretti protagonisti e a ospiti d’eccezione.
Un prodotto con materiali di confine tra “Supervarietà” e “Blob“, quindi. Non vi è dubbio che questo programma permetterà alla Clerici di tirare fuori tutta la sua sfrontatezza e la sua passione smodata per il mezzo televisivo, trasferendo su schemi più liberi lo stile di conduzione familiare de “La prova del cuoco“. “Tutti pazzi per la tele”, se non lo stravolgono, sarà un vero programma di rottura per la Rai, per linguaggio e ritmo. Staremo a vedere.