Sanremo 2009 con Bonolis – Ma che senso ha?
L’avrete letto, finalmente. Nel corso dell’estate abbiamo dato conto e ragione di tutti i cambiamenti d’umore che hanno riguardato l’ipotetica – ma sempre certa, in definitiva – edizione 2009 del Festival di Sanremo. Ora, anche se la convenzione fra Rai e Comune di Sanremo dev’essere ancora ratificata, è giunta la conferma ufficiale: il Festival di
L’avrete letto, finalmente. Nel corso dell’estate abbiamo dato conto e ragione di tutti i cambiamenti d’umore che hanno riguardato l’ipotetica – ma sempre certa, in definitiva – edizione 2009 del Festival di Sanremo. Ora, anche se la convenzione fra Rai e Comune di Sanremo dev’essere ancora ratificata, è giunta la conferma ufficiale: il Festival di Sanremo 2009 si farà.
Mentre Miss Italia 2008, nonostante l’impeccabile Carlo Conti, suona lento il requiem di questo tipo di programmi di intrattenimento, dunque, rieccoci a parlare di Festival, che sarebbe – udite udite – nuovamente su cinque serate. Un massacro, no?
Niente Dopofestival, come si dice da tempo, e via al toto-nomi. Franco Califano – poteva esimersi? – si è già candidato per partecipare. La formula dovrebbe essere di quelle spietate, a eliminazione progressiva nel corso delle varie serate. Giusto per mantenere un minimo di appeal televisivo.
Riuscirà, Paolo Bonolis nell’ardua impresa di resuscitare i dinosauri del varietà, di rinnovarli, di renderli nuovamente appetibili al grande pubblico degli eventi di massa? Ci permettiamo di avere qualche dubbio in merito, ci permettiamo di chiederci, alla luce di certi risultati, che senso abbiano cinque serate di festival, ma siamo pronti a restare qui, insieme a voi, per osservare, capire e valutare. Sì, in questo caso anche dai numeri degli ascolti.