Runaway, da domani sera su Fox inizia la fuga dei Raders
Tra le serie che nel 2006 The Cw aveva lanciato, “Runaway” –gallery, in onda da domani alle 21:15 su Fox, canale 110 di Sky– è quella che ha avuto meno successo: delle 9 puntate girate, solo 3 sono state trasmesse (ma noi le vedremo tutte), avendo racimolato solo poco più di un milione di telespettatori.Forse
Tra le serie che nel 2006 The Cw aveva lanciato, “Runaway” –gallery, in onda da domani alle 21:15 su Fox, canale 110 di Sky– è quella che ha avuto meno successo: delle 9 puntate girate, solo 3 sono state trasmesse (ma noi le vedremo tutte), avendo racimolato solo poco più di un milione di telespettatori.
Forse la storia non ha interessato molto il pubblico giovane del network, che si è trovato davanti una vicenda familiare in un contesto da thriller: protagonisti sono i Raders, da poco trasferiti a Bridgewater, nello Iowa, ed all’apparenza la classica famiglia appartenente alla middle-class americana. Sotto questo strato apparente, però, si nasconde la fuga da un assassino.
Il capofamiglia Paul (Donnie Whalberg, fratello di Mark, visto in “Band of brothers”), infatti, è stato accusato dell’omicidio della collega Erin. Nel cercare le prove della sua innocenza, però, sia lui che la sua famiglia s’imbattono nel vero colpevole, che li costringe alla fuga ed a nascondersi ogni giorno.
Nel mirino del killer ci sono i tre figli di Paul e Lily (Leslie Hope): Henry (Dustin Milligan, “90210”), Hannah (Sarah Ramos) e Tommy (Nathan Gamble). Neanche trasferendosi riusciranno a scampare alla spietata ricerca dell’assassino.
Durante la fuga, Paul riallaccerà i rapporti con la famiglia, da cui si era col tempo allontanato per colpa del suo lavoro di avvocato. Il senso di sopravvivenza si unisce allora al valore della famiglia, creando una serie che cerca di garantire sia emozioni forti che rassicuranti.
Prodotta da Darren Star (“Beverly Hills” e “Sex and the city”) e Ed Zuckerman (“Law & Order”) però, questo non è bastato, e la sospensione è arrivata implacabile. Al punto che, se nove episodi erano stati già girati, altri 4 erano pronti per essere registrati. Ma la fuga dei Raders è coincisa con quella dei telespettatori.