Maurizia Paradiso concorrente de La Talpa
La Talpa è in un vicolo cieco. Tanto vale rispondere alle provocazioni dell’Isola dei Famosi con la stessa moneta: trans contro trans. Il Sorrisi e Canzoni Tv fa il nome di Maurizia Paradiso come la risposta a Vladimir Luxuria di Italia 1. Riuscirà il reality game a far parlare di sè grazie a uno dei
La Talpa è in un vicolo cieco. Tanto vale rispondere alle provocazioni dell’Isola dei Famosi con la stessa moneta: trans contro trans. Il Sorrisi e Canzoni Tv fa il nome di Maurizia Paradiso come la risposta a Vladimir Luxuria di Italia 1. Riuscirà il reality game a far parlare di sè grazie a uno dei transgender più chiacchierati d’Italia?
Per la Paradiso è giunta l’occasione di dare uno schiaffo morale a Raidue. Qualche mese fa ha infatti montato una polemica contro il direttore Antonio Marano per non averla accettata all’Isola dei Famosi:
“A dicembre sono stata a Raidue per registrare una puntata di 12 round e sono salita nell’ufficio di Antonio Marano; quando era direttore di Rete A ci conoscevamo ed è stato gentilissimo anche quel giorno. Gli chiesi se avrebbe potuto aiutarmi a rilanciare la mia carriera mandandomi sull’Isola dei famosi, ma lui si affrettò a dire che era impossibile a causa del mio passato […] A me ha detto no perché incarno il sesso, invece ha detto sì a Vladimiro Guadagno, travestito con seno, pene e testicoli; lo ritengo vergognoso, un abuso di potere, perché la Rai è dei contribuenti e quindi anche mia. Voglio denunciare Marano e trascinarlo in tribunale per discriminazione sessuale”.
A poche settimane dalla partenza della terza edizione, prevista per giovedì 9 ottobre in diretta dal Sudafrica, non si conosce ancora il cast al completo. Per ora certissime paiono Melita Toniolo del Gf 7, la showgirl Pamela Camassa, Emanuela Tittocchia di Centovetrine e la modella Natalia Bush. A queste si aggiungono la pornostar Franco Trentalance e il politico Mario Adinolfi. Tra i papabili, la consigliera di Uomini & Donne Karina Cascella e gli ex-tronisti Cristiano e Salvatore Angelucci (quest’ultimo a sua volta intimo amico della Cascella). Può dirsi questa una scuderia di grido?