Una casa sull’albero a New York per promuovere Crusoe
Cosa non si inventano i dirigenti delle reti americane pur di far parlare dei loro prodotti: se una volta il viral marketing si “limitava” a siti web, pubblicità radiofoniche e gigantografie più o meno esplicite sparse ovunque, la nuova frontiera ora è portare un pezzo di set direttamente in città.E’ questa l’idea che è venuta
Cosa non si inventano i dirigenti delle reti americane pur di far parlare dei loro prodotti: se una volta il viral marketing si “limitava” a siti web, pubblicità radiofoniche e gigantografie più o meno esplicite sparse ovunque, la nuova frontiera ora è portare un pezzo di set direttamente in città.
E’ questa l’idea che è venuta alla Nbc, che ha deciso di promuovere l’arrivo -venerdì prossimo- della nuova serie “Crusoe” costruendo una vera e propria casa sull’albero, come quelle che vediamo in molti film statunitensi, all’angolo tra Broadway e la 51a Strada (a pochi passi dagli studi della sit-com “30 rock”).
Sulla casetta in questi giorni sta vivendo un moderno Robinson Crusoe, col quale è possibile interagire, leggere il suo diario e seguirlo ora dopo ora, mentre giovedì saliranno Philip Winchester -protagonista della serie- e Tongayi Chirisa -che interpreta Venerdì-. Se volete vedere come se la passa il naufrago a New York, andate su Savecrusoe.com.
Per Adam Stotsky, presidente della sezione marketing di Nbc, quest’iniziativa “è uno sforzo per portare una parte di quest’avventura a cielo aperto in America. Non potevamo pensare ad un luogo miglior per attirare l’attenzione sulla storia di Crusoe che il centro di New York City, e l’uso di internet ci permette di condividere l’esperienza con utenti di altre nazioni”.
Un buon modo, bisogna ammetterlo, per suscitare curiosità verso una serie che già sembra interessante: “Crusoe” -di cui per ora sono stati ordinati 13 episodi- si ispira al romanzo di Daniel Defoe, e analizzerà non solo la vita del naufrago ma anche il suo passato, e sarà ambientata nel 1700.
Gli sceneggiatori, quando si venne a sapere dell’idea, promisero una serie dal ritmo serrato, a metà strada tra “Lost”, “MacGyver” e “Survivor”, non dimenticandosi del film “Cast away”. Non ci resta che aspettare venerdì per sapere se il pubblico apprezzerà o meno tutte queste citazioni.
[Via TheFutonCritic]