La minaccia del terrorismo islamico sull’X-Factor Inglese
Minaccia terroristica sull’edizione inglese di X-Factor. La produzione dello show, in accordo con Scotland Yard, ha deciso di rafforzare la sicurezza attorno ai concorrenti dello show e ai membri della giuria. La decisione è stata presa dopo le dichiarazioni, pubblicate su un sito web, di Omar Bakri, militante, leader islamista e noto simpatizzante del terrorismo
Minaccia terroristica sull’edizione inglese di X-Factor. La produzione dello show, in accordo con Scotland Yard, ha deciso di rafforzare la sicurezza attorno ai concorrenti dello show e ai membri della giuria. La decisione è stata presa dopo le dichiarazioni, pubblicate su un sito web, di Omar Bakri, militante, leader islamista e noto simpatizzante del terrorismo di matrice religiosa.
Secondo Bakri, che ha lasciato l’Inghilterra riparando in Libano dopo gli attentati del 7 Luglio 2005 a Londra per sfuggire ad una possibile cattura per via dei suoi dichiarati legami con Al-Qaeda, lo show X-Factor è propagandata una “forma di odio e di ostilità nei confronti dei mussulmani“. Pomo della discordia una canzone, prodotta all’interno del programma della ITV, che ha lo scopo di raccogliere fondi per i militari inglesi impegnati in Afghanistan e Iraq.
Questo “atto” sarebbe ostile nei confronti dei mussulmani e della foltà comunità inglese indotta dagli “infedeli” a supportare le truppe inglesi che invadono illegittimamente paesi islamici. “Anche il solo guardare il programma è una prova di ostilità e odio nei confronti dei mussulmani“.
In conseguenza di queste minacce ITV ha deciso di rafforzare le misure di sicurezza nei Fountain Studios di Wembley (zona nord di Londra) e di assegnare una guardia del corpo ai membri della giuria Dannii Minogue (sorella della più celebre Kylie), Cheryl Cole and Louis Walsh. La polizia inglese ha confermato la “consistenza” del pericolo, soprattutto in vista della diretta dello show prevista per sabato sera.