Omaggio a Pavarotti: grande show, un po’ snobbato

Sarà un’affermazione azzardata, ma trasmettere ieri la serata di “Omaggio a Luciano Pavarotti” su Rete 4 è stato davvero uno spreco. Uno spreco perché l’immagine che viene spesso data alla Rete è quella “di scarto”, dove vanno inserite le cose che per milioni di motivi non potrebbero andare sul Canale Padre.

I motivi del dispiacere sono tutti connessi al grande piacere dei contenuti: una Tessa Gelisio in gran forma, perfetta, bella e impeccabile. I contributi musicali di artisti immensa grandezza umana prima che artistica. Tra i più conosciuti in territorio italiano: Laura Pausini, Jovanotti, Zucchero, Bocelli e Sting. Esibizioni di una qualità pazzesca, la più incredibile il duetto Pausini-Jovanotti con Caruso.

Ma i momenti più belli sono stati quelli di testimonianza da parte degli artisti e amici, ricordando Big Luciano. Topico il momento in cui Laura, parlando del rinnovato significato dato ai viaggi grazie alla paterna bontà di Pavarotti, il suo silenzio si strugge in profonda emozione e pianto. E lì, la magia: un accenno di reazione dal pubblico e Laura che dice severa e leggermente ammonitoria:

“Non mi dovete applaudire”.

Che grande donna.

Se non fosse per il montaggio alla Circo Massimo Show e gli ossessivi inserti di beneficenza (per una nobile causa) posizionati strategicamente dopo ogni contributo emozionante, è il raro spettacolo (commemorativo) che non merita così pochi punti di share, nonostante il posizionamento di Rete. Eppure, per noi è meglio la sexy “Anna e i cinque” e i soldi della Carrà.