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Editoriale /13 – Luxuria, la tv, il mondo

Editoriale volutamente spostato a oggi, per commentare l’attesa e annunciata vittoria di Vladimir Luxuria all’Isola dei Famosi 6.Comunque vada a La Talpa, che finisce giovedì, il risultato finale – non quello degli ascolti, ottimi per entrambe le produzioni: quello dell’impatto mediatico – dell’altro reality non sarà equivalente. Perché secondo alcuni – e mi schiero fra

25 Novembre 2008 06:05

Vladimir Luxuria

Editoriale volutamente spostato a oggi, per commentare l’attesa e annunciata vittoria di Vladimir Luxuria all’Isola dei Famosi 6.

Comunque vada a La Talpa, che finisce giovedì, il risultato finale – non quello degli ascolti, ottimi per entrambe le produzioni: quello dell’impatto mediatico – dell’altro reality non sarà equivalente. Perché secondo alcuni – e mi schiero fra i moderati di questa convinzione – la vittoria di Luxuria, questo suo sdoganamento definitivo grazie alla tv generalista più pop, quella dei reality show, farebbe in qualche modo comodo all’eterna lotta per l’integrazione di chi non appartiene alla cosiddetta normalità. E’ il caso di Imma Battaglia e della sua Digayproject, che scrive:

Sono felice della vittoria di Vladimir all’Isola dei Famosi. In tutte queste settimane l’abbiamo sostenuta, sin dalla sua partenza sull’Isola.


Posso dire che oggi la tv con Vladimir ha cambiato sesso, visto che una transgender ottiene il massimo consenso popolare. Segno che la società italiana, anche quella televisiva, è pronta per cambiamenti importanti. Perde invece la politica del non fare. I tempi sono maturi nella società perché la politica decida su cose che ancora si ha paura di decidere come le unioni civili e una legge a favore delle persone gay e transessuali.


Si connota, inevitabilmente, di questi temi, la vittoria di Luxuria.

E personalmente, dicevo, mi colloco fra i moderati di questo punto di vista: perché non credo che un reality possa cambiare il mondo, ma credo che un piccolo, minuscolo vento di cambiamento si possa respirare. Anche grazie a una transgender che vince un reality show.