Aia! – la sitcom in 3d arriva su Raitre

Dal 14 dicembre, arriva in esclusiva su Raitre Aia!, la prima sitcom animata coprodotta da Raifiction, Ellipsanime e France 3.

Scritta da Stephane Bernasconi, Yves Coulon e Augusto Jones, arriva ogni domenica alle 9.10 (solo il 14 dicembre alle 8.50) e coinvolgerà tutta la famiglia, grandi e piccoli. Ventisei episodi da ventisei minuti ciascuno, con le avventure, le vicende familiari, le caratterizzazioni, l’amore visto nella sua miriade di sfaccettature. Sentimenti, litigi, crisi esistenziali, scontri generazionali, tic e nevrosi sono all’ordine del giorno. Solo che a vivere queste esperienze sono un allegro e stravagante gruppo di animali da fattoria.

I protagonisti di questa esilarante serie animata in 3D sono molti e simpatici. Realizzata grazie alle animazioni di Fulmini&Leopardi, e composta da 26 episodi, presenta la saggia mucca Cassandra che sembra sapere sempre tutto, ma il grosso problema del figlio Esmeraldo, un adolescente ribelle che non ha mai conosciuto suo padre, e che con lei non comunica ma mugugna. Inoltre, dopo essere stata abbandonata dal toro della sua vita, Cassandra nutre una patologica diffidenza verso il sesso forte. La famigliola si completa con ziaBetty e zia Heidi: la prima ha dei conti, e forse anche un sentimento, in sospeso con il suo ex, Pinchu, un lama giramondo che ha piantato le tende nell’aia; la seconda si preoccupa sempre e solo della felicità degli altri.

Protagonista e leader indiscusso dell’Aia è il gallo Alan, amorevole marito di Albumina. Nella loro felice unione c’è un neo: Alan rifiuta ostinatamente di avere il pulcino che lei desidera, e per la gallinella deporre un uovo diventa un’ossessione. L’amore che li unisce farà diventare Alan finalmente adulto?
C’è poi la coppia formata dal maiale Gabi e sua moglie Cotoletta, travolti da un colpo di fulmine fin dai tempi dell’università: risate e chiacchierate complici li condurranno alla nascita di Nina, e a coronare il sogno d’amore. Ma Gaby e Cotoletta cominciano ad allontanarsi l’uno dall’altra. E tutti ne verranno a conoscenza. Sì, perché in AIA! non c’è problema o crisi di coppia che non coinvolga e condizioni la vita di tutta la fattoria, di bovini, ovini e polli. E quando la situazione diventa troppo critica basta un’ assemblea generale nella sede messa gentilmente a disposizione dal gruppo uniforme e conformista degli ovini in cui discutere e cercare di risolvere la situazione. Come nel mondo degli uomini..più o meno.