Veronica Pivetti protagonista di Miacarabefana.it a TvBlog: “Sarò la befana di tutti, di grandi e piccini. Il nostro film è il primo fantasy della tv italiana”

Questa sera alle 21:10 su Raiuno andrà in onda il tv-movie fantastico Miacarabefana.it prodotto da Endemol Italia e diretto da Lodovico Gasparini. Abbiamo intervistato la protagonista Veronica Pivetti che in questo film interpreta Beniamina Volò, befana pasticciona, e anche una sua pro-zia, Babbuccia Bucata. (Qui invece l’intervista a Massimo Del Frate, responsabile produzioni fiction Endemol Italia)

Dopo la Prof, Veronica Pivetti diventa per tutti i bambini la befana. Che Befana sarà?

“Intanto diciamo che sarò la Befana anche degli adulti, praticamente di tutti. Mi auguro vivamente, anzi ne sono convinta, che dopo la messa in onda del film di questa sera su Raiuno, dare della befana ad una donna non sarà più un insulto. Racconteremo un personaggio atipico di cui tutti conoscono l’esistenza ma praticamente nessuno sa la vera storia. Miacarabefana.it sarà una commedia fantastica e anche sentimentale per tutta la famiglia.”

Tra l’altro il suo personaggio nasce dall’idea di Giovanna Gra, che è la sceneggiatrice di Provaci ancora Prof…

“Esattamente, Giovanna è la persona con la quale abbiamo scritto sceneggiati e fiction e stiamo tutt’ora lavorando ad una nuova lunga serialità insieme a Dido Castelli, autore anche della Prof. Essendo noi una squadra molto unita un giorno le chiesi se si potesse inventare un personaggio che io potessi proporre alla produzione: lei, dopo averci pensato mezza giornata, mi chiamò e mi disse che il personaggio che aveva visto più giusto per me era la befana. Io, che sono molto sportiva, non mi offesi, anzi mi feci raccontare che idee avesse e mettemmo subito in pratica il progetto che ha richiesto ben quattro anni di lavorazione“.

In breve, di cosa tratta il film?

“Beniamina Volò, il mio personaggio, dovrà effettuare un esame per essere eletta befana battendo la concorrenza delle candidate spagnole, francesi, tedesche e così via, vincerà e si ritroverà scaraventata sulla Terra dove le accadranno mille peripezie. Sarà un continuo entrare ed uscire dal mondo fantastico in quello quotidiano. Beniamina dovrà consegnare i doni nella notte tra il 5 e il 6 gennaio ma non sarà così facile…”

E ci sarà una chicca per i telespettatori…

“E’ vero, un personaggio per me molto divertente. Oltre ad interpretare Beniamina Volò, sarò anche la sua pro-pro-pro zia, Babbuccia Bucata, che rappresenta la classifica iconografia della befana vecchia e malandata con il naso adunco. Mi sono molto divertita a fare questa cinquecentenaria vecchina, sottoponendomi a due ore e mezzo di trucco ogni volta.”

Miacarabefana.it è il primo vero fantasy italiano in una tv che propone quasi sempre gli stessi modelli…

“E’ la cosa si cui andiamo più orgogliosi. La Rai ci ha dato grande fiducia e sono molto grata a Raiuno prima di tutto perché mi ha permesso di realizzare un film che amo tantissimo e su cui ho creduto dall’inizio e poi perché hanno voluto sperimentare su un prodotto ricco di effetti speciali, caratteristica non comune alle fiction italiane. E’ una commedia, una favola simpatica e divertente. Devo ringraziare per il lavoro svolto la sapiente regia di Ludovico Gasparini e la fotografia di Marco Onorato“.

Come lei ha detto il film è ricco di effetti speciali come nella migliore tradizione Disney e più recentemente in Harry Potter. E’ stato complesso per lei girarlo?

“Parecchio! Pensi che nell’ultima giornata di riprese abbiamo realizzato tutti i voli e io sono stata appesa a 12 metri di altezza imbragata dalle 10 di mattina alle 10 di sera. Temevo che si dimenticassero di me e mi lasciassero lì appesa come nelle burle di Scherzi a Parte. Devo ammettere invece che è stato uno dei giorni più divertenti ed allo stesso tempo emozionanti di tutta la mia vita. E’ stato curioso lavorare con gli effetti speciali, cosa a me mai successa prima“.

Nel film non mancheranno neppure animali e i bambini con i quali credo non sarà stato facile lavorare…

“Avremo un gatto, un cane e un pappagallo per la serie non ci siamo fatti mancare niente. Devo però sfatare questa leggenda: spesso sono migliori gli animali e i bambini rispetto a tutti gli altri. I bambini a cui la befana porta i regali come i due protagonisti di una storia commovente sono stati bravissimi al pari degli adulti. Per quanto riguarda gli animali, la stessa cosa: ho lavorato per 5 settimane con un pappagallo (o meglio una pappagallina) sulla spalla con cui siamo diventati molto amici-amiche“.

Oggi il mito della bellezza è sempre più presente e dominante nel mondo dello spettacolo, tutti vogliono essere più belli, più giovani, più solari. Lei invece in Provaci ancora Prof si è mostrata molto naturale, apparendo talvolta struccata di notte e ora interpretando la Befana. Come mai questa scelta in controtendenza rispetto allo standard?

“La bellezza è una dote non di tutti. Ci si può rifare anche duecento volte ma se non si è belli non lo si diventerà mai anche con mille ritocchini. Io sono contenta della mia faccia piena di imperfezioni e irregolarità che a qualcuno piace, ed ad altri no. Cerco di fare personaggi che siano stimolanti per me e che mi mettano alla prova. La befana in questo caso è proprio una sfida divertente con me stessa“.

Per interpretare questo ruolo magico, si è ispirata ad altri personaggi famosi della tv e del cinema? Per esempio a Samantha di Vita da strega, alla Eleonora Giorgi di Mia moglie è una strega?

“Sicuramente ai personaggi da lei citati ma anche al cinema americano che ha una tradizione enorme di storie fantastiche e film con effetti speciali. In realtà però l’ispirazione maggiore è arrivata dal mondo Disney da cui chi vuole interpretare una favola non può prescindere. I film della Disney sono stati un punto di riferimento fondamentale per la mia crescita, sin da quando ho iniziato a vedere i primi cartoni animati ad oggi“.

C’è una scena particolarmente divertente del film che ci vuole anticipare?

“Ce ne sono molte, soprattutto per il fatto che la befana è invisibile agli adulti e visibile ai bambini. Una regola magica che verrà spiegata a Beniamina Volò dalla direttrice del castello, magistralmente interpretata da Lucia Poli, secondo cui potrà essere vista solo dai piccoli e non dai grandi. In realtà questa regola verrà in qualche modo sfatata quando un personaggio terrestre, l’uomo col quale nascerà una storia d’amore, verrà a contatto con un medaglione che Beniamina perderà. La regola dell’invisibilità ci ha consentito di creare delle surreali e divertenti storie nella sceneggiatura perché era complicato mettere insieme e rendere plausibile un insieme di persone che parlavano ciascuna all’insaputa dell’altra senza neppure vedersi. Oltre a questo, ricordo molto divertenti le scene col pappagallo, certi battibecchi con la direttrice e anche quelli con me stessa Babbuccia Bucata, davvero irresistibili“.

Befana a parte, lei ha appena finito di andare in onda con Provaci ancora Prof, confermando il successo sia sul pubblico tradizionale della fiction sia su quello più giovane…

“Sono molto contenta del risultato della Prof, soprattutto in un periodo molto gramo per la fiction in televisione Montalbano a parte, che ha vinto tutte le serate in cui si è contrapposta. E’ un personaggio che mi mette a contatto con una realtà che noi adulti conosciamo pochissimo che è appunto il mondo dei ragazzi e della scuola“.

Tra l’altro, come ci ha anticipato Massimo Del Frate nell’intervista pubblicata il 2 gennaio su TvBlog, la Prof si fermerà un po’ per realizzare con gli stessi autori tra qualche mese una nuova produzione che si intitolerà La Ladra…

“Vedo che sapete già tutto. Non posso parlare del progetto perché è ancora in fase di sceneggiatura. Posso dire che sarò una ladra etica e sveglia, un personaggio che sta nascendo proprio ora da Dido e Giovanna e credo proprio diventerà un bel prodotto a lunga serialità. Tornando alla Prof, a cui devo tantissimo, sono stata io a chiedere che fosse il tempo di ricrearsi e darsi un po’ di respiro per trovare nuove storie e nuove vicende in modo da non stancare il pubblico. Tornerà senz’altro tra un paio d’anni e sono certa che non deluderà i suoi appassionati fans“.

Cambiando argomento, che ricordi ha della sua partecipazione al Festival di Sanremo?

“Un ricordo fantastico, è stato il luogo dove ho incontrato la gente più cattiva del mondo, ma siccome sono sopravvissuta, ne sono molto contenta. Ho avuto dei compagni di lavoro eccezionali come Raimondo Vianello – un vero signore anche molto di più di tanti giovani – e la bellissima Eva Herzigova, che è stata di una professionalità e una carineria nei miei confronti davvero inusuali. Certo, i giornalisti ci hanno marciato contrapponendo la bionda con la bruna e in un certo senso massacrandomi, ma forse è stato proprio per quel mio modo di reagire sempre con il sorriso sulle labbra alle critiche che sono stata apprezzata dal pubblico. E’ stato un grande battesimo per me, lo rifarei anche domani“.

Tra i tanti personaggi che lei ha interpretato, a quale è rimasta più affezionata?

“E’ la classica domanda da 100 milioni. Come dimenticare Viaggi di Nozze, il primo film interpretato con Verdone dove facevo la sfortunata Fosca che si buttava dalla finestra? Come non ricordare la mia amata Prof che tanto successo ha avuto? E che dire poi di Commesse? Su questo vorrei spendere qualche parola in più poiché ritengo che questa fiction sia stata un piccolo gioiello della televisione non ancora bissato da nessuno nonostante mille tentativi di emulazione. So a questo proposito che Edwige Fenech sta preparando una nuova serie, Segretarie, che riprenderà quel genere. Ricordo l’atmosfera che si respirava sul set con professionisti come Nancy brilli, Sabrina Ferilli e Franco Castellano, davvero splendida. Dunque, tornando alla sua domanda, sono affezionata a tutti i personaggi che ho interpretato, ma visto che Beniamina è pronta a spiccare il volo come non posso metterla davanti a tutti?”

La ringrazio, le faccio un grande in bocca al lupo per stasera e per le prossime fiction che lei interpreterà.

“Ho molta fiducia nella nostra Befana. Abbiamo osato nel proporre qualcosa di nuovo e mi auguro che il pubblico ci premi“.

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