Countdown, un crime spagnolo su Fox
Di telefilm spagnoli, in Italia, non siamo sommersi -possiamo citare “Paso Adelante”-, ma molte serie che vediamo made in Italy spesso sono ispirate a format iberici: “I Cesaroni”, “Un medico in famiglia”, “Terapia d’urgenza”, “Donne assassine” e “7 vite” sono tra queste.Chissà che lo stesso non avvenga con “Countdown” (in originale “Cuenta Atràs”), prodotto per
Di telefilm spagnoli, in Italia, non siamo sommersi -possiamo citare “Paso Adelante”-, ma molte serie che vediamo made in Italy spesso sono ispirate a format iberici: “I Cesaroni”, “Un medico in famiglia”, “Terapia d’urgenza”, “Donne assassine” e “7 vite” sono tra queste.
Chissà che lo stesso non avvenga con “Countdown” (in originale “Cuenta Atràs”), prodotto per due stagioni dalla Imagina per la rete privata Cuatro e da stasera alle 21:15 in onda da noi su Fox (canale 110 di Sky), con un doppio episodio (gallery).
“Countdown” è un interessante crime che scombussola un po’ le regole di questo genere: le prime scene di ogni episodio sono infatti costituite con la conclusione delle indagini o con un loro momento chiave, a partire dal quale, grazie anche all’ausilio visivo di un orologio (grazie, “24”!), si viaggia nel tempo per seguire il lavoro del team protagonista, ovvero di cinque agenti della Settima Unità della polizia giudiziaria spagnola.
Ogni caso trattato è di una delicatezza tale che è necessario risolverlo entro un certo limite di tempo, motivo per cui in tutta la serie la scansione delle ore diventa non solo utile al ritmo, ma necessario per capire le storie.
Gli attori del cast sono noti al pubblico spagnolo per aver partecipato a serie di successo in passato o per aver bazzicato a lungo nel mondo dello spettacolo: Corso, il protagonista dal passato torbido ed irascibile, è interpretato ad esempio da Dani Martin, apparso in “Hospital Central” -versione originale di “Terapia d’urgenza”- noto per essere prima di tutto il leader della band El canto del loco. Il migliore amico di Corso, il più pacato Mario Arteta, ha il volto di Álex González, visto ne “Los Serranos”, versione spagnola de “I Cesaroni”.
A loro due, si aggiungono Leonor “Leo” Marin (Barbara Lennie), donna decisa e sicura di sé che ha già fatto in passato battere il cuore a Corso; Rocio (Teresa Hurtado de Ory), con un talento innato nel saper comunicare col giusto tatto nelle negoziazioni, e Juan Molina (José Angel Egido, visto anche lui in “Hospital Central” ma soprattutto in “Mèdico de familia”, dove ha fatto parte del cast per 4 anni), il veterano della squadra.
13 gli episodi per questa prima stagione datata 2007, che in Spagna ha esordito con quasi 3 milioni di telespettatori, ma si è conclusa con poco meno di un milione di persone al seguito. Le 16 successive nuove puntate, andate in onda da gennaio a maggio dello scorso anno, hanno avuto una media inferiore, che ha decretato la chiusura di “Countdown” dopo soli due anni.