Sal Da Vinci: “stagista” in Rai promosso a Sanremo?
Il Concerto dell’Epifania 2009 è ormai da cinque anni attivo e operativo nel suo tradizionale appuntamento su Raiuno per un evento che conta nel totale ben 14 edizioni e una splendida orchestra di 60 musicisti (Orchestra di Santa Chiara) affidata al Maestro Renato Serio, quest’anno nella splendida cornice dell’Auditorium Scarlatti di Napoli. Nella visione di
Il Concerto dell’Epifania 2009 è ormai da cinque anni attivo e operativo nel suo tradizionale appuntamento su Raiuno per un evento che conta nel totale ben 14 edizioni e una splendida orchestra di 60 musicisti (Orchestra di Santa Chiara) affidata al Maestro Renato Serio, quest’anno nella splendida cornice dell’Auditorium Scarlatti di Napoli. Nella visione di questo spettacolo che nulla ha da riportare se non la conduzione di Lorena “entusiasmo cattolico” Bianchetti e le più o meno grandi voci che hanno dato lustro (facciamo piacevolezza) all’evento, c’è l’uomo che cambia tutto e istiga la riflessione.
Curiosa, in una lista di invitati annunciati totalmente femminile, la chiusura dell’evento da parte del non atteso Sal Da Vinci (all’anagrafe Salvatore Sorrentino), artista partenopeo che guadagna il palco di Sanremo quest’anno da big senza particolari successi discografici in Italia, dopo aver però bazzicato per mesi e mesi in Rai in qualsiasi location possibile: “50 Canzonissime“, “Napoli prima e dopo“, “Volami nel cuore” come ospite fisso, recentemente “Domenica in“, il concerto dell’Epifania e poi dritto dritto tra le braccia di Bonolis.
Per non parlare dell’ospitata in diretta su Sky Sport 1 dedicata al felice ritorno del Napoli in Serie A, dove il presentatore dell’evento Alessandro Siani alla domanda rivolta a Gigi D’Alessio “Ci sono qui due amici tuoi..?” (c’è anche Gigi Finizio) risponde sommessamente “No, sono figli di Napoli”. Insomma, Sal Da Vinci sarà (lo è no?) un grande cantante, un grande attore di musical vicino al genere della sceneggiata napoletana, sarà riconoscibile anche all’estero: tanto di guadagnato. Ma una cosa è piuttosto evidente: prima del grande lancio addosso alla vetrina di Sanremo 2009, in Rai ha fatto un tour promozionale televisivo di se stesso senza eguali.
La naturale conseguenza di una carriera ricca di successi, o la lenta cottura di un piatto imposto?