Gerry Scotti non c’entra col caso Pregadio. Nel 2009 condurrà un nuovo quiz autoprodotto e Passaparola
Gerry Scotti, con una voce spezzata da sincero dispiacere, è intervenuto a MattinoCinque sul caso Pregadio, la cui sostituzione “forzata” dalla direzione musicale de La Corrida sta generando tante polemiche. Se su Facebook è nata una petizione per reintegrarlo nel cast, il conduttore ci ha tenuto a smentire di avere qualche responsabilità sulla vicenda, che
Gerry Scotti, con una voce spezzata da sincero dispiacere, è intervenuto a MattinoCinque sul caso Pregadio, la cui sostituzione “forzata” dalla direzione musicale de La Corrida sta generando tante polemiche. Se su Facebook è nata una petizione per reintegrarlo nel cast, il conduttore ci ha tenuto a smentire di avere qualche responsabilità sulla vicenda, che è il frutto di un contenzioso tra Corima, la casa di produzione di Marina Donato, e lo stesso Pregadio. Un quotidiano, che poi Claudio Brachino ha identificato con Il Corriere della Sera, avrebbe invece attribuito a Scotti di avere ulteriore voce in capitolo sul caso.
Il presentatore ha dichiarato di esserne inizialmente venuto a conoscenza dall’esterno, ridendoci quasi su e non immaginando che avrebbe prodotto conseguenze così drastiche. A quanto pare, infatti, era nell’aria da un mese fa che il maestro Pregadio non fosse più in grado di dirigere da solo un’orchestra così “impegnativa”, rendendo necessario l’affiancamento di Vince Tempera. Scotti ha definito la loro querelle una “lite tra innamorati”, che invece ha poi portato a una rottura definitiva dello storico partner di Corrado, non intenzionato a dividere la scena con qualcun altro. L’auspicio più grande di Gerry è che, anche all’ultimo momento, Pregadio decida di prendere un taxi e raggiungerli in studio per ricomporre la frattura col marchio (che sta subendo un bel danno di immagine ndr).
Intanto la presenza televisiva di Scotti non si ferma al sabato sera, che pure gli provoca un’emozione tutta particolare. Si definisce alle prese con “l’ultimo varietà tradizionale e il primo dei reality” in un’intervista al settimanale Oggi:
“E’ un reality che però parla di un’Italia dimenticata dai media, quella dei piccoli paesi, dei campanili, di chi studia anni per esibirsi alla sagra di paese. Attenzione, però: chi va al Grande Fratello si monta la testa, va a fare le serate in discoteca e pensa di poter entrare nel mondo dello spettacolo. I miei concorrenti chiedono soltanto di vivere un sogno che dura tre minuti: il lunedì dopo sono già tornati in ufficio”.
Tra le esperienze irrinunciabili di Scotti in casa Mediaset resta il quiz, ormai un suo avamposto da anni. Ecco le novità che ha in serbo per il suo pubblico affezionato:
“Passaparola doveva tornare a Natale, ma sarebbe stato troppo costoso. Ci stiamo pensando. Il 2009 è lungo: quando meno ve lo aspettate, Passaparola ritornerà. In primavera dovremmo partire con un game show tutto nuovo, di invenzione mia e del mio gruppo di autori”.
Quanto, invece, alle aspettative di Gerry “telespettatore” c’è una bella sorpresa:
“Attendo con ansia di vedere cosa combinerà Belen a Scherzi a parte, ma lei mi sembra sveglia oltre che brava, forse ce la farà”.
La donna del boss ha colpito ancora e chissà che presto non la ritroveremo al suo fianco…