Presadiretta, il nuovo programma d’inchiesta della domenica sera di RaiTre firmato Riccardo Iacona
Su Raitre arriva un nuovo programma d’inchiesta da questa sera, destinato ad avviare un’ottima staffetta con Report di Milena Gabanelli. Presadiretta, in onda dal 1 febbraio al 1 marzo, proporrà cinque prime serate dedicate al giornalismo d’inchiesta per scavare in presa diretta nella notizia. In ogni puntata ci sarà un tema diverso ma un unico
Su Raitre arriva un nuovo programma d’inchiesta da questa sera, destinato ad avviare un’ottima staffetta con Report di Milena Gabanelli. Presadiretta, in onda dal 1 febbraio al 1 marzo, proporrà cinque prime serate dedicate al giornalismo d’inchiesta per scavare in presa diretta nella notizia. In ogni puntata ci sarà un tema diverso ma un unico scopo: raccontare i fatti lì dove accadono, senza filtri e senza mediazioni, approfondendo le grandi questioni del nostro Paese attraverso i protagonisti principali. Stasera si parlerà di ‘Migranti’, ovvero degli stranieri che lavorano in Italia, mentre nelle puntate successive si affronteranno temi come la scuola post-Gelmini e la crisi economica.
Questa nuova avventura televisiva vede alla conduzione un bravo giornalista come Riccardo Iacona, nato televisivamente come autore dei principali programmi di Michele Santoro (Samarcanda, Moby Dick e Sciuscià per citarne qualcuno) per poi curare pregevoli inchieste e reportages su RaiTre (W l’Italia e La guerra infinita tra gli altri).
Al suo fianco ci sarà una squadra di inviati che lavorano con taglio innovativo e di grande impatto. Due giovani video maker Manolo Luppichini e Claudio Metallo apriranno la trasmissione sulle terribili condizioni di vita dei lavoratori stranieri in Campania: lo sfruttamento del lavoro stagionale, i difficili rapporti con i cittadini italiani, la tragica situazione abitativa. Ci sarà poi la storia di Svetlana, una badante ucraina che lavora a Ferrara, seguita da Maria Martinelli attraverso l’intricato percorso che dal mondo della clandestinità la condurrà a quello della vita di “regolare”.
L’inchiesta di Vincenzo Guerrizio metterà, poi, a fuoco le complicate procedure per rinnovare il permesso di soggiorno, che l’introduzione del formato elettronico ha ulteriormente ingarbugliato. Domenico Iannacone ci racconta inoltre l’apartheid dei cittadini stranieri nel Nord Est italiano: “Accettati e apprezzati per il loro contributo all’economia locale, i musulmani non riescono però ad ottenere una moschea. Si scontrano, infatti, da anni con l’intransigenza delle autorità locali.”
Infine, Riccardo Iacona ha incontrato gli italiani in Svizzera. Attraverso i loro ricordi, gli italiani che ce l’hanno fatta racconteranno la loro condizione di clandestini quando, tanti anni fa, erano loro ad essere gli “emigrati emarginati”.
Alla regia in studio di Andrea Bevilacqua il compito di mettere insieme le tante storie con alcuni interventi di raccordo di Iacona.“Presadiretta” si avvale, inoltre, dell’edizione a cura di Paolo Carpineta, le musiche originali sono affidate a Daniel Bacalov. Produttore esecutivo è Miriam Poddi.