Grande Fratello 9, esposto contro Federica Rosatelli: Canale 5 è la rete di Corona e degli Scherzi-rissa?

Il palinsesto di Canale 5 ha ormai un ingrediente sempre più identitario: la rissa. Al Grande Fratello Federica Rosatelli lancia un bicchiere di vetro contro un suo co-inquilino e, in quanto personaggio forte di questa edizione, passa indenne alla richiesta di espulsione inoltrata dagli altri ragazzi. Di qui l’esposto presentato da uno studio legale all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e alla Polizia Postale di Milano, che chiede di aprire un’inchiesta per “verificare la correttezza della produzione della trasmissione televisiva”:

“Scandaloso il Grande Fratello dove la violenza fisica è accettata, mentre la violenza verbale è causa di squalifica per i concorrenti (ove per essa si intende la bestemmia, ritenuta ingiustificabile in un Paese cattolico, eppure “lasciata correre a Forum ndr)”.

Anche a Scherzi a Parte, ieri sera, non si sono fatti mancare nulla. Con la scusa di buttarla sul ridere sono stati proposti due scherzi “tremendi” fatti al conduttore Claudio Amendola e a Massimo Ceccherini, attori già noti per i loro modi un po’ rustici e rudi. Da qui a superare ogni limite della civiltà, però, ce ne corre. Il capofamiglia dei Cesaroni, diventato un modello per il padre italiano medio, ha letteralmente sbroccato alla visione del simbolo della Lazio sulla sua schiena (lui, infatti, voleva un tatuaggio che rispecchiasse la sua fede romanista). Passi la devozione calcistica, ma vederlo sbroccare come una belva selvatica, mentre voleva aggredire a tutti i costi il tatuatore, è stato un bruttissimo spettacolo.

Non è andata meglio con Ceccherini, che quantomeno ha dimostrato di essere se stesso anche nella vita privata. Lo sboccato toscanaccio, temendo di sfiorare la tragedia su una funivia pericolante, ha dato di matto dicendo parolacce a tutto spiano e, una volta che ha toccato terra, anziché ringraziare di essere vivo ha messo le mani addosso al responsabile della sicurezza. In studio, ovviamente, è stato ridato il benvenuto alle sue solite battutine triviali, perché l’unica volta che si è potuto cacciarlo dalla tv è quando ha detto una bestemmia all’Isola dei Famosi (e, se lo rifacesse di nuovo in differita, lo si può sempre tagliare in montaggio o bippare).

L’ipocrisia continua a Mattino e Pomeriggio Cinque che, pur avendo tanti bei pregi, cadono in basso con l’inesausta celebrazione di Fabrizio Corona, ormai un vero e proprio volto di rete. Ogni occasione è buona per enfatizzare il lato epico del suo “passato” da galeotto, mentre più recenti trascorsi giudiziari lo hanno visto in combutta con le forze dell’ordine per strada.

E’ vero che anche RaiDue, in tempi di Isola dei Famosi, recupera ogni debito con la tv commerciale ma, in quanto ad alto tasso di litigi e scontri corpo a corpo, proposti con il pretesto del “dovere di cronaca”, il palinsesto di Canale 5 è da fascia protetta continua.