Violante Placido sbaraglia la concorrenza: sarà Moana Pozzi in tv: “Lavorerò sul suo corpo e sulla voce”. Le riprese ad aprile
Violante Placido sarà Moana Pozzi. L’ufficialità è arrivata e adesso tutti possono vivere felici e contenti, soprattutto gli spettatori della prossima mini-serie dedicata alla celeberrima pornodiva prodotta da Sky Cinema per la regia di Cristiano Bortone. L’inizio delle riprese è fissato per aprile. L’attrice, classe 1976, sta attraversando un momento curioso, a metà tra l’impegnato
Violante Placido sarà Moana Pozzi. L’ufficialità è arrivata e adesso tutti possono vivere felici e contenti, soprattutto gli spettatori della prossima mini-serie dedicata alla celeberrima pornodiva prodotta da Sky Cinema per la regia di Cristiano Bortone. L’inizio delle riprese è fissato per aprile.
L’attrice, classe 1976, sta attraversando un momento curioso, a metà tra l’impegnato e il sexy patinato: dopo Caterina Murino, infatti, Playboy, l’ha scelta per arricchire il servizio fotografico centrale che correderà la prossima uscita dell’edizione italiana. “Sarà una bella sfida portare sugli schermi italiani una personalità così controversa e così intrigante. La vita di Moana Pozzi è stata intensa e costruita su scelte estreme; si tratta di certo di un personaggio che ha segnato gli anni ‘80, che ha scelto la libertà con grande coraggio e grande dignità”.
Non male per un’attrice che, nelle ultime interpretazioni, ha portato in scena un’infanticida (nella serie ‘Donne assassine‘ di Alex Infascelli e Francesco Patierno), una prostituta (nella miniserie Rai firmata da Massimo Spano “Una madre”) e perfino la fata turchina in “Pinocchio”, film per la tv di Alberto Sironi.
“Credo che per qualunque attore la vera sfida sia la novità, il continuo mettersi in gioco, spesso in ruoli molto diversi l’uno dall’altro; sono certa che sarà molto impegnativo lavorare sul corpo e sulla voce per interpretare Moana: anche se c’è ancora un po’ di tempo prima dell’inizio delle riprese, mentalmente sono già immersa nella realizzazione di questo progetto”.
Un’inedita carica “mattatoriale” che potremo giudicare con curiosità anche in questo nuovo prodotto nostrano per la televisione.