Dall’America la Tv e le tecnologie del futuro
In un’interessante intervista rilasciata al settimanale Tv Guide, il futurista della televisione Mike Lienhold, ricercatore presso l’Institute for the Future (ma esiste una cosa del genere in Italia?!) racconta quali potrebbero essere alcuni dei cambiamenti piu’ prossimi riguardo alla nostra esperienza da spettatori. E siccome gli americani sono “trrooooppo avanti”, vediamo cosa si sono inventati
In un’interessante intervista rilasciata al settimanale Tv Guide, il futurista della televisione Mike Lienhold, ricercatore presso l’Institute for the Future (ma esiste una cosa del genere in Italia?!) racconta quali potrebbero essere alcuni dei cambiamenti piu’ prossimi riguardo alla nostra esperienza da spettatori. E siccome gli americani sono “trrooooppo avanti”, vediamo cosa si sono inventati a questo giro.
Lienhold inizia parlando di come grandi societa’ come Apple e Nokia abbiano sviluppato dispositivi in grado di mostrare video a buona definizione. Anche Nokia ed Ericsson dichiarano che entro il 2015 tutti saremo in grado di guardare la tv in alta definizione sui nostri telefonini. Texas Instruments ha sviluppato un processore per un microproiettore (Pico) che consentira’ di proiettare immagini dal telefonino verso qualsiasi superficie. Le previsioni danno tra il 2015 e il 2020 una completa fusione tra Tv e Internet (che sia la volta buona?!). Tutto quello che sara’ online si potra’ vedere in tv e viceversa. Inoltre si potra’ usare l’iPhone o il proprio smartphone come veri e propri telecomandi per “interagire” con i programmi televisivi (ancora questa interattivita’?!).
Un altro cambiamento che gli studiosi prospettano entro il 2014 e’ quello di una migliore tecnologia 3-D (menomale, perche’ quella impiegata per Chuck lasciava un po’ perplessi). Si preannunciano esperienze video coinvolgenti e tali da poter sperimentare i diversi punti di vista dei protagonisti sullo schermo, vedendo il proprio soggiorno “invaso” dalla scenografia del vostro telefilm preferito. Questa tecnologia raggiungera’ lo status di prototipo nei prossimi 5 anni e sara’ realta’ tra 10 anni.
E che dire della tecnica impiegata per realizzare i programmi?
La televisione tradizionale e’ realizzata con una telecamera che punta a “qualcosa”. Fino ad ora. Pixar e Industrial Light & Magic stanno lavorando su una nuova tecnologia dove “attori sintetici” creati dalla computer grafica (CGI) si muoveranno nello spazio senza la necessita’ della telecamera, interagendo tranquillamente con attori in carne ed ossa, senza che gli spettatori possano – da casa- cogliere differenza alcuna. Oppure realizzare show con soli attori virtuali. Il livello di realismo dovrebbe aumentare via via con l’evolversi della tecnologia. Alcuni primi frammenti di questa novita’ sono contenuti nel film animato Alla ricerca di Nemo.
E ancora, la “tv individuale”. Lo spettatore potra’ usare il proprio cellulare per girare delle scene e condividerle sul proprio computer per “broadcastarle” agli altri (mi sembra succeda gia’, no?!). Ericsson ha annunciato che i telefoni saranno in grado di registrare in HD e trasmettere lo stream in tempo reale sul computer. E YouTube sta stringendo accordi con Hollywood, per cui vedremo sempre piu’ spesso video prodotti dalle Major e destinati specificamente al pubblico della rete.
Io sono sempre un po’ scettico su queste previsioni-bomba, pero’ (ed e’ gia’ successo) cose che ora ci sembrano fantascientifiche (e inutili) potrebbero magari diventare seriamente l’ “indispensabile” e il “come-potevamo-farne-a-meno” del futuro. Per cui salvatevi questo post nei preferiti e tornateci tra qualche anno, cosi’ forse direte: “ehi, quel tizio di TvBlog l’aveva detto!”. 🙂