Pregadio, tradito da Mediaset, passa alla Rai
Il Maestro Roberto Pregadio, l’ottantenne veterano de La Corrida sin dai tempi di Corrado, passa alla Rai. Dopo la polemica per la sua parziale estromissione dell’edizione di quest’anno il Maestro ha accettato l’offerta della tv di stato e da domani farà parte in maniera stabile della trasmissione I Raccomandati nel ruolo di “opinionista” in coppia
Il Maestro Roberto Pregadio, l’ottantenne veterano de La Corrida sin dai tempi di Corrado, passa alla Rai. Dopo la polemica per la sua parziale estromissione dell’edizione di quest’anno il Maestro ha accettato l’offerta della tv di stato e da domani farà parte in maniera stabile della trasmissione I Raccomandati nel ruolo di “opinionista” in coppia con Gianni Ippoliti. La decisione, storica nella sua pluridecennale carriera, arriva dopo lo scontro con Mediaset che aveva deciso di “affiancarlo” ad un altro direttore d’orchestra, il Maestro Vince Tempera.
Pregadio si disse sconcertato dalle, per lui incomprensibili, motivazioni che hanno determinato la sua sostituzione a La Corrida, in particolare non gradì il riferimento alle sue “condizioni di salute“:
La mia sostituzione non è in alcun modo determinata dalle mie condizioni di salute che, a dispetto dell’età, sono tuttora ottime e non hanno subito alcun deterioramento durante quest’ultimo anno. Non so se sia una riscossa per me, io sono un musicista, la musica é la mia vita e ai Raccomandati quello farò. Il direttore d’orchestra del programma è Pinuccio Pirazzoli, io sarò con Gianni Ippoliti a commentare le esibizioni dei raccomandati. Mi fa piacere collaborare a quel programma e per me alla Rai è vero ritorno. Ero un pianista dell’orchestra di musica leggera negli studi Rai di Via Asiago quando conobbi Corrado e partecipai alla prima edizione radiofonica di quel programma cui è legata tutta la mia vita.
Dopo I Raccomandati Pregadio rivela di avere altri progetti con la Rai, ancora in via di definizione, e di auspicare per il suo futuro prossimo la direzione di un’orchestra importante.
Gerry Scotti, suo compagno d’avventura nelle ultime edizioni dello storico programma, commentò così la vicenda al momento della rottura fra Pregadio e Mediaset:
Per me è come un padre e lo rispetto anche se non condivido la sua scelta. Io sono la dimostrazione che la Corrida è sopravvissuta a Corrado e sopravviverà anche a me se un giorno dovessi decidere di lasciarla. E poi questa polemica mi spiace: mi sembra di sminuire un grande come Tempera.