X Factor – E’ Jury il preferito di Simona Ventura: “Toccherà a lui raccogliere l’eredità di Giusy Ferreri”
Nel numero in edicola domani, “Tv Sorrisi e Canzoni” propone un intervista a Simona Ventura nella quale Nostra Signora della Televisione ci fa sapere che, a suo modo di vedere, sarà il concorrente di X Factor Jury a raccogliere l’eredità morale lasciata da Giusy Ferreri. Forse merito (o colpa) della -Y- in comune contenuta nel
Nel numero in edicola domani, “Tv Sorrisi e Canzoni” propone un intervista a Simona Ventura nella quale Nostra Signora della Televisione ci fa sapere che, a suo modo di vedere, sarà il concorrente di X Factor Jury a raccogliere l’eredità morale lasciata da Giusy Ferreri.
Forse merito (o colpa) della -Y- in comune contenuta nel nome di battesimo, forse un’esteriorità gioviale e giovanile che sembra andare per la maggiore nelle classifiche musicali di gradimento attuali, certo è che la Ventura non ha mai nascosto, durante le dirette del talent show di RaiDue, la propria evidente preferenza per il giovane cantante di Brescia. Certamente meno dotato tecnicamente di Daniele Magro, l’altro cavallo di razza di Simona, Jury sembra poter vantare un carisma e una spontaneità maggiori. Proprio in un recente sondaggio effettuato dal sito Web di Sorrisi e Canzoni, i lettori avevano indicato lo stesso Jury come potenziale vincitore della gara. A domanda precisa, su chi sia il predestinato di questa edizione, la Ventura non ha mostrato dubbi:
“Jury. Non ci ho dormito… Ai provini non l’avevo preso. Mi sono svegliata ripensandoci. Mi sono detta ‘Non ho fatto la scelta giusta’. L’ho richiamato e poi fatto debuttare”.
Quanto alle furibonde liti con i colleghi di giudizio Mara Maionchi e Morgan, la Ventura fa buon viso a cattivo gioco:
“Me la prendo, ma cerco anche di evitare le provocazioni e le discussioni inutili. Non voglio l’attenzione su di noi. La luce del riflettore deve stare sui ragazzi”.
L’impressione, a dirla tutta, è che la Ventura spinga molto sui propri meriti di talent scout: l’aver lanciato Giusy Ferreri è certamente un punto a favore per la conduttrice, al di là dei gusti personali che potrebbero spingere certuni, il sottoscritto per esempio, a una maledizione sempiterna per aver fatto conoscere al mondo la cantante di “Novembre”; in ogni caso, Simona tira fuori la cosa ogni due per tre e se in un primo momento sembrava calcare moltissimo l’onda di Daniele, adesso, dopo qualche ballottaggio di troppo, le sue attenzioni sembrano essersi spostate definitivamente su Jury.
Personalmente non sono convinto dello spessore di quest’ultimo: soprattutto in un programma come X Factor, che predilige il talento, dove ce n’è, all’aspetto estetico e alla presenza scenica, non vedo un grande futuro per Jury che, viceversa, avrebbe potuto funzionare alla grande i un contesto come Amici. Paragonato a concorrenti come Noemi, Enrico e Matteo, francamente mi sembra sfigurare alquanto. Vedremo cosa accadrà in futuro, a partire da martedì 17.