Lo spin-off di Gossip Girl potrebbe ospitare alcuni personaggi di The O.C.
Ah, la magia dei telefilm! E soprattutto il marketing, verrebbe da dire. Sappiamo ormai con certezza che “Lily” debutterà su The Cw l’11 maggio, sottoforma di backdoor pilot, all’interno dell’episodio numero 24 della seconda stagione di “Gossip Girl”, da cui deriva.Molti fan si chiedevano da tempo se la nuova serie, ambientata nella Hollywood degli anni
Ah, la magia dei telefilm! E soprattutto il marketing, verrebbe da dire. Sappiamo ormai con certezza che “Lily” debutterà su The Cw l’11 maggio, sottoforma di backdoor pilot, all’interno dell’episodio numero 24 della seconda stagione di “Gossip Girl”, da cui deriva.
Molti fan si chiedevano da tempo se la nuova serie, ambientata nella Hollywood degli anni ’80, avrebbe tirato in ballo, oltre al personaggio di Lily Van Der Woodsen (che sarà interpretato da Brittany Snow) anche quello di Rufus Humphrey. “Non è la storia di come Lily incontra Rufus”, ha risposto Josh Schwartz, creatore della serie nonchè produttore esecutivo.
Allora come invogliare il pubblico a seguire una serie che, almeno sulla carta, parrebbe non poter appassionare i giovani degli anni 2000, abituati ad intrighi via mms, scuole private dove si fa tutto tranne che lezione e blog gossippari? Schwartz e Stephanie Savage, co-creatrice di “Lily”, stanno pensando di tirare fuori dal cilindro il coniglio della riesumazione di due personaggi di un’altro teen-drama molto caro ai ragazzi, ovvero “The O.C.”, creato proprio da Schwartz.
L’idea, insomma, sarebbe quella di far incontrare la giovane Lily con Jimmy Cooper (Tate Donovan ne interpretava la parte), padre di Marissa nonchè primo marito di Julie e Kirsten Nichol (nella serie aveva il volto di Kelly Rowan), madre di Seth Cohen.
Se il primo in passato aveva avuto una storia con la sorella minore di Kirsten, Hailey, e da grande si era ritrovato nei guai con gli strozzini -elementi che potrebbero tornare utili per costruirne in qualche modo l’adolescenza-, sulla seconda si potrebbe puntare sui suoi problemi d’alcoolismo.
Evidentemente, a Schwartz non è andata giù la sospensione di “The O.C.” ed ora sta cercando in qualche modo di prendersi la sua rivincita sulla Fox, che nel 2007, appunto, decise di chiuderlo. Basterà questo prequel misto a crossover postumo per fare in modo che “Lily” non passi inosservato?
[Via EntertainmentWeekly]