Mediaset risponde a Iacchetti su Medici Miei
Mediaset risponde ad Enzo Iacchetti dopo lo sfogo dell’attore contro Luca Tiraboschi, direttore di Italia 1, “reo” di aver affossato la fiction Medici Miei. Le accuse di Iacchetti erano state particolarmente dure ed erano arrivate fino al lancio di una personale fatwa contro Tiraboschi, con tanto di “consiglio” disinteressato all’azienda che avrebbe tollerato con troppa
Mediaset risponde ad Enzo Iacchetti dopo lo sfogo dell’attore contro Luca Tiraboschi, direttore di Italia 1, “reo” di aver affossato la fiction Medici Miei. Le accuse di Iacchetti erano state particolarmente dure ed erano arrivate fino al lancio di una personale fatwa contro Tiraboschi, con tanto di “consiglio” disinteressato all’azienda che avrebbe tollerato con troppa leggerezza l’incompetenza del suo direttore di rete.
Tiraboschi me l’ha sconquassata unendo tre puntate in una, mandandola in onda contro le partite di Champions League. Hanno speso tanto, ma il prodotto non è stato difeso. Ho ritenuto il caso di parlare di ignoranza professionale, non ho nulla contro la persona. Solo se io fossi un capo ci penserei se mi rendessi conto di avere dei dirigenti che mi fanno perdere soldi.
Il comunicato stampa con il quale Mediaset risponde a Iacchetti è, ovviamente, una difesa dell’operato di Tiraboschi e contiene qualche interessata indicazione perchè l’artista eviti polemiche personali, sempre se non vuole che l’azienda faccia lo stesso quando deve giudicare la qualità del suo lavoro. Il buon Enzo è avvisato.
Ecco il testo del comunicato di Mediaset:
In merito alle odierne dichiarazioni di Enzo Iacchetti, Mediaset precisa quanto segue. Iacchetti è un artista Mediaset, nulla quindi di personale né professionale nei suoi confronti.
Tuttavia, è necessario ricordare che:
1) il prodotto di cui parla, “Medici miei”, non ha incontrato i gusti del pubblico di Italia 1. Dopo tre puntate in prima serata con ascolti poco lusinghieri, abbiamo provato a riprogrammarla nella fascia preserale, ma i risultati non sono stati in linea con le aspettative. Nonostante questo, la serie è andata in onda fino all’ultimo episodio
2) non ci sono stati difetti di programmazione: nell’interesse della rete e dell’azienda, oltre che naturalmente degli artisti, il prodotto è stato collocato nella migliore posizione possibile, sia in prima serata sia in day-time
3) pur in caso di opinioni diverse, cosa possibile e legittima, è sempre sbagliato personalizzare. Nessuno di Mediaset ha attribuito a Iacchetti responsabilità nell’insuccesso, e lo stesso comportamento sarebbe stato auspicabile da parte dell’artista.