Daniela Martani chiude il ‘Sipario’ su Emilio Fede: “Grazie ma mi sono arrivate offerte più adatte al mio percorso”
L’ufficio di collocamento più funzionale d’Italia sembra aver preso una topica. La “pasionaria” Daniela Martani, ex hostess Alitalia, ex concorrente del Grande Fratello, ex contadina de La Fattoria, sarà anche ex di “Sipario”, pur senza averci mai cominciato a lavorare. La signorina, unica in Italia e nel mondo a trovare lavoro con una facilità elementare,
L’ufficio di collocamento più funzionale d’Italia sembra aver preso una topica. La “pasionaria” Daniela Martani, ex hostess Alitalia, ex concorrente del Grande Fratello, ex contadina de La Fattoria, sarà anche ex di “Sipario”, pur senza averci mai cominciato a lavorare. La signorina, unica in Italia e nel mondo a trovare lavoro con una facilità elementare, ha deciso di dire no – e quindi tornare sui propri passi dopo l’iniziale decisione – al signor Emilio Fede che le aveva proposto di condurre la rubrica di spettacolo del Tg4: “Sipario”, per l’appunto”. Ci sarà Sky dietro? O che cosa?
“L’ho prontamente ringraziato per la gentile opportunità che mi ha dato ma nei giorni scorsi, in seguito ad altre proposte che mi sono arrivate, più vicine al mio percorso artistico, dopo essermi consultata con lo stesso direttore, con Mediaset e con Endemol (con le quali ho un accordo in esclusiva fino alla fine dell’anno), ho preferito declinare l’offerta”.
Resta, come sempre, l’ingombrante, gigantesco, devastante interrogativo circa quale “percorso artistico” dovrebbe seguire una persona che fino a tre mesi addietro si occupava di tutt’altro mestiere, cioè l’hostess di volo per la più nota e tribolata compagnia aerea italiana. “Percorso artistico”. Davvero, viene difficile riuscire a dare un significato a tale significante. “Percorso artistico”: lo sdoganamento moderno del lemma “arte”, in tutte le sue declinazioni, è lo specchio più onesto del decadimento culturale irreversibile che tocca a questa generazione disgraziata.
“Mi dispiace constatare che, per l’ennesima volta, una notizia che mi riguarda sia stata utilizzata in maniera arbitraria e strumentale. Per il futuro, preferirei essere interpellata ogni qualvolta si decida di scrivere informazioni sul mio conto”.
In realtà dovrebbe dispiacere a noi, telespettatori, lettori, uomini e donne di questo Paese, constatare quante risorse di tempo, economiche e mentali vengono sprecate e indirizzate a favore di personaggi “pop” di dubbio spessore. La colpa, anche in questo caso, non è certamente della signorina Martani, la quale fa benissimo a fare quello che fa, finché glielo fanno fare. Anche se, certamente, un po’ di umiltà in più non guasterebbe di certo.