I finalisti di X Factor: Matteo Becucci
Continuiamo a parlare dei finalisti di X Factor 2 con Matteo Becucci. Unico esponente della categoria 25+ di Morgan ad essere arrivato in finale, Matteo è approdato al talent show come outsider a causa di un’età non proprio giovanissima, 38 anni. In pochi avrebbero puntato su di lui all’inizio del programma, eppure questo ragazzo dalla
Continuiamo a parlare dei finalisti di X Factor 2 con Matteo Becucci. Unico esponente della categoria 25+ di Morgan ad essere arrivato in finale, Matteo è approdato al talent show come outsider a causa di un’età non proprio giovanissima, 38 anni. In pochi avrebbero puntato su di lui all’inizio del programma, eppure questo ragazzo dalla voce calda e dallo sguardo penetrante è riuscito ad imporsi anche su concorrenti che venivano dati per favoriti, non ultima la sua compagna di squadra Noemi.
Puntata dopo puntata, quasi come un “diesel”, Matteo è riuscito a conquistare un grandissimo numero di spettatori e questo gli ha permesso di arrivare in finale con un percorso netto. La caratteristica principale della sua partecipazione al programma è stata forse la serietà, dovuta non solo alla maturità anagrafica, ma anche ad una voglia di mettersi in gioco rara da trovare in cantanti già formati e con una lunga gavetta alle spalle – anche se lontano dalla grande distribuzione -, come appunto questo riccioluto livornese .
Tra i finalisti Matteo è quello che più “incarna” lo stereotipo del cantante melodico nostrano e Morgan e Andrea Rodini hanno spesso assecondato questa sua natura, non precludendogli però la possibilità di confrontarsi con brani di altri generi musicali – rimanendo però sempre sul melodico -, come Stairway to Heaven nell’ultima puntata, Stay degli U2, e la bellissima The Power of Love in duetto con Elisa Rossi, forse l’esibizione più riuscita e toccante portata sul palco di X Factor.
L’inedito presentato in semifinale, Impossibile, “riassume” il percorso di Matteo all’interno di X Factor: un sound pop-melodico interpretato con calore e intonazione perfetta da un concorrente che sta giocando tutte le sue (ultime) carte per sfondare nel mondo della discografia italiana. Non si può dire che il testo brilli per originalità – soprattutto nel ritornello -, ma la melodia orecchiabile supplisce a questa piccola mancanza.
Ecco il video di Impossibile: