Heroes 3, su Steel: arrivano i volumi Villains e Fugitives
Dopo la Genesi e le Generazioni, preparatevi ai Criminali ed ai Fuggitivi. Saranno proprio questi ultimi i titoli dei due volumi in cui è stata suddivisa la terza stagione di “Heroes”, terminata lunedì scorso in America ed in onda in esclusiva da stasera -e ogni venerdì- alle 21 su SciFi-Steel.Avevamo già parlato di questa stagione,
Dopo la Genesi e le Generazioni, preparatevi ai Criminali ed ai Fuggitivi. Saranno proprio questi ultimi i titoli dei due volumi in cui è stata suddivisa la terza stagione di “Heroes”, terminata lunedì scorso in America ed in onda in esclusiva da stasera -e ogni venerdì- alle 21 su SciFi-Steel.
Avevamo già parlato di questa stagione, sottolineando come, almeno nei primi episodi andati in onda, la qualità della serie fosse nettamente calata rispetto alla prima stagione. Molti lettori erano insorti, difendendo queste nuove puntate, che comunque va ammesso non hanno riportato “Heroes” agli ascolti record del primo anno di messa in onda.
Un tentativo di rimediare al “pasticcio” fatto nei primi 13 episodi, che costituiscono il terzo volume -“Criminali”-, avviene già nei 12 successivi, quelli che vanno a formare il volume “Fuggitivi”, dove si cerca di mettere ordine a una storia che, a quanto pare, ha messo troppa carne al fuoco, creando più confusione che mistero (seguono spoiler).
Si parte con la risoluzione del mistero lasciato aperto alla fine della seconda stagione, ovvero chi ha sparato a Nathan (Adrian Pasdar) durante la sua conferenza, per lasciare ancora una volta spazio al cattivone della serie, Sylar (Zachary Quinto), personaggio a cui ne capiteranno davvero di tutti i colori, ed a cui dovrà far fronte ancora una volta Peter (Milo Ventimiglia).
Per i fan di Ali Larter ci sono buone notizie: rivedrete l’interprete di Niki, nonostante il suo personaggio fosse rimasto coinvolto in un’esplosione nell’ultimo episodio della seconda stagione, ma aspettatevi delle sorprese anche da lei. Per Claire (Hayden Panettiere), si prospetta una bella crisi adolescenziale, dovuta ovviamente al suo travagliato rapporto con papà Noah (Jack Coleman), motivo per cui la cheerleader da salvare nella prima stagione è forse il personaggio che più di tutti risente di una certa stanchezza della sceneggiatura.
Meno male che c’è sempre il caro vecchio Hiro (Masi Oka) a dare un po’ di pepe alle nuove puntate, con un segreto che gli verrà affidato e che dovrà proteggere da quella lepre -non vi servirà molto capire perchè- di Daphne (Brea Grant).
Buoni e cattivi si scontreranno, ancora una volta, per il bene del mondo e delle esistenze di chi ci vive dentro. L’intenzione di dare un po’ più di thriller alla serie si nota, così come anche, però, l’eccessiva lentezza di certe scene e storyline. E già in “Fuggitivi”, si intravede un cambiamento di rotta, con colpi di scena ad hoc e un finale che cerca di riportare “Heroes” sui binari dello sci-fi che conoscevamo.
Riusciranno Tim Kring & Co. nella loro missione? Intanto, a settembre è attesa la partenza di “Redemption”, quinto volume che ha già però subìto un ridimensionamento nel numero di episodi previsti: dai soliti 25 a cui la serie di Nbc ci ha abituato, infatti, la quarta stagione dovrebbe essere composta da 18-20 puntate, causa -dicono dal network- della crisi economica. Ma anche di quella di Petrelli, Bennet e Nakamura, aggiungiamo noi.
