Il film su Buffy? Si farà, ma senza Buffy (e Joss Whedon)
“Ogni generazione ha la sua cacciatrice”: chi avrebbe mai detto che una delle citazioni più famose di “Buffy” si sarebbe ritorta contro la possibilità di portare la serie al cinema? Eppure, pare che proprio in virtù di questa frase, il film sulla cacciatrice di vampiri si farà, ma senza gli attori e l’autore che hanno
“Ogni generazione ha la sua cacciatrice”: chi avrebbe mai detto che una delle citazioni più famose di “Buffy” si sarebbe ritorta contro la possibilità di portare la serie al cinema? Eppure, pare che proprio in virtù di questa frase, il film sulla cacciatrice di vampiri si farà, ma senza gli attori e l’autore che hanno reso celebre il telefilm.
Questi i fatti: Roy Lee e Doug Davinson della casa di produzione Vertigo avrebbero contattato Fran Rubel Kuzui, già regista del film del 1992 da cui fu tratta poi la serie -che produsse-, per realizzarne un remake. In tutto questo, però, i tre non avrebbero contattato Joss Whedon, il vero artefice del successo del telefilm cult con Sarah Michelle Gellar e Alyson Hannigan.
D’altra parte, si devono essere detti, a che serve chiamare l’autore per sette stagioni di un telefilm se quello che si vuol fare è un semplice rifacimento di un film (con Luke Perry e Kristy Swanson) che all’epoca fu un flop clamoroso? Tanto vale ripartire da zero, e sfruttare il “marchio Buffy” solo nel titolo: l’altra trovata, infatti, è quella di non inserire nel cast nessuno degli attori della serie tv, un po’ come ha fatto J.J. Abrams nel riportare al cinema “Star Trek”.
L’idea sarebbe quella di usare, appunto, la mitologia secondo cui ogni generazione viene difesa dai demoni da una sola cacciatrice, motivo per cui Buffy Summers potrebbe essere comodante rimpiazzata da una nuova ed affascinante ammazzavampiri.
Se con “Star Trek” l’idea ha funzionato, non siamo sicuri che lo stesso possa accadere con “Buffy”: nel primo caso, si trattava di un prequel, con personaggi già noti al pubblico, mentre nel secondo ci sarebbe solo un plot di fondo in comune, e tanta voglia di cavalcare l’onda vampiresca di “Twilight”. Se le cose dovessero realmente andare così, sarebbe un vero smacco nei confronti di chi ha da sempre desiderato che il Buffyverse, così come lo abbiamo conosciuto in tv, potesse trovare una degna ricompensa del suo fascino sul grande schermo.
[Via TheHollywoodReporter]