Grande Fratello 9 – Ferdi Berisa a TvBlog: “La mia vittoria è il coronamento di una favola dove Francesca è la mia principessa”

In occasione della messa in onda oggi pomeriggio su Canale 5 del talk sul Grande Fratello condotto da Barbara D’Urso a Torino e registrato durante i Mediaset Days per lo switch over in Piemonte, pubblichiamo l’ultima intervista rimasta ai concorrenti della nona edizione, quella al vincitore Ferdi Berisa che si è aggiudicato il montepremi finale di 300.000 euro.

Sei il vincitore del Grande Fratello 9. Te lo saresti mai aspettato quando facesti il provino quasi per sfida con te stesso passando avanti nelle code e dimostrando, come tu stesso hai dichiarato parecchia faccia tosta?

“No, sinceramente non me lo sarei mai aspettato anche perchè fino all’ultimo ho pensato che fosse Marcello il vincitore sicuro del GF”.

Cosa credi che il pubblico abbia visto in te?

“Forse ha colpito un po’ la mia storia passata e probabilmente anche la mia storia con Francesca che è stata senz’altro bella da seguire tra alti e bassi, tra rifiuti iniziali e io che non mi perdevo d’animo fino al coronamento finale. Poi a dire il vero io sono una persona tranquilla, pacata, soprattutto sincera come lo sono stato nella casa e credo che il pubblico italiano l’abbia capito”.

Sei uscito dalla casa ormai da oltre un mese. Come sono stati questi primi giorni da vincitore al di fuori del Grande Fratello?

“Decisamente incasinati. Viaggio da una trasmissione all’altra, da Milano a Roma, da una discoteca ad un’altra. Ovviamente non rinnego nulla anzi sono felicissimo, sono cose che puoi fare solo una volta nella vita, un’esperienza davvero unica”.

Immagino tu sia tornato nella tua città. Come sei stato accolto?

“Sì, sono tornato ma non ci crederai ma mi sono dovuto nascondere a causa di tutta la gente che voleva vedermi, vedere Francesca che era con me o solo farmi i complimenti. Non me lo sarei mai aspettato. E lo stesso calore l’ho sentito anche a Torino in piazza con quei 50.000 e oltre che mi sostenevano o che mi criticavano”.

A Torino c’erano anche dei tuoi connazionali tra i pubblico. Credi di essere diventato una sorta di icona per il tuo popolo? Quasi a dire che, nonostante si parli spesso negativamente dei rom, si può lavorare onestamente e vivere una favola come la tua al GF?

“Se uno spera e non si arrende mai assolutamente sì. Tra l’altro ho detto ancora prima di partecipare al GF che avrei voluto aiutare chi avrebbe avuto bisogno, fosse una comunità Rom oppure no. Nel mio piccolo, anche quando avevo pochi soldi, ho sempre cercato di dare una mano a chi era più sfortunato di me”.

Cosa ci farai con i 300.000 euro vinti?

“Senz’altro voglio studiare, arrivare all’Università e poi mi comprerò una casa dove spero di andare a vivere in futuro con Francesca, sempre se lei vorrà. Altrimenti ci vivrò da solo o con qualche amico”.

La tua vita come detto prima è quasi una favola vissuta. Che cosa ti ha dato questa esperienza del GF?

“Mi ha fatto crescere. Mi ha fatto ancora di più convincere quanto sia importante essere sincero, diplomatico, non andare mai fuori dalle righe. E mi ha senz’altro fatto capire quanto sia fondamentale dire sempre la verità, anche se ti costa tanto. Mai come al GF questo l’ho potuto constatare di persona”.

Tornando alla tua esperienza in casa, Gianluca ti ha accusato di aver usato questa tua storia per vincere. Si è detto di una tua confidenza in cui esprimevi il timore che potesse arrivare in finale il non vedente Gerry per la sua vicenda personale. E’ vero?

“Non è assolutamente vero, il mio discorso è stato travisato. In realtà avevo solo detto che, paragonata la storia di Gerry alla mia pur con tutte le disgrazie e i problemi che ho avuto, sarebbe risultato prevalente 10 a 1, ma non nel senso che avrebbe vinto quanto che, piuttosto che essere cieco avrei voluto rivivere le mie vicende 10 volte piuttosto che avere una menomazione fisica”.

Con Gerry è nata un’amicizia forte nonostante tutto. Quali sono le altre persone nella casa che frequenterai anche fuori?

“Penso Roberto, Cristina, Nicola, Alberto che mi ha detto che mi ospiterà a Genova qualche giorno e ovviamente Marcello”.

Gianluca, in una nostra intervista, oltre ad aver dichiarato che tu abbia vinto soprattutto per la famosa spinta dice di essere rimasto deluso da te perchè nella casa si era comportato con te come un fratello maggiore e un confidente e invece tu l’hai tradito. Cosa gli rispondi?

“Un fratello maggiore non si sarebbe comportato così quella sera. E si sarebbe comportato da uomo come diceva di essere, non si sarebbe nascosto nel confessionale a parlare dietro le spalle di me, di Francesca e di chiunque gli capitasse a tiro”.

Torniamo per un attimo al tuo passato. Cosa ricordi della tua esperienza in viaggio col gommone quando arrivasti in Italia?

“Ero adrenalico, non avevo paura, non mi rendevo conto delle difficoltà che avrei affrontato. L’ho vissuto come un gioco, una sorta di avventura da vivere all’estremo. Si è poi rivelata meno piacevole del previsto, almeno per i primi tempi con mio padre che mi obbligava a comportarmi in una certa maniera che io non approvavo”.

E a proposito di tuo padre, si è fatto vivo sia sui giornali sia a Pomeriggio Cinque dove ha dichiarato che non era vero che ti maltrattava o ti obbligava a rubare. Che cosa rispondi?

“Innanzitutto non so se lo incontrerò, la situazione è molto complicata. Ringrazio la D’Urso che non ha voluto sfruttare la cosa per fare ascolti mettendoci l’un contro l’altro ma ci ha fatto intervenire in giorni differenti. Se capiterà l’occasione e se vorrò incontrarlo senz’altro lo farò ma per ora non me la sento. Mi sembra tra l’altro troppo strana la coincidenza che si sia fatto vivo solo dopo la vittoria dei 300.000 euro e mai prima”.

Su tuo padre hai molti dubbi, ma tua madre e tua sorella le incontrerai?

“Spero di poter vedere mia sorella presto visto che è bloccata in Germania per problemi col passaporto, gli stessi che ho io. Mi auguro di avere un incontro con lei per sapere come sta e che vita faccia. Mia madre invece è rimasta là e sinceramente non saprei neppure cosa dirle”.

Hai detto che tra i tuoi cinque sogni ci sarebbe quello di fare l’attore. Se lo diventassi, che ruolo ti piacerebbe affrontare?

“Mi piacerebbe partecipare ad un film commedia, divertente con un bel significato anche sociale. Oppure recitare in un bel film storico tipo Il Gladiatore che è tra i miei generi preferiti”.

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