Vincite dimezzate ad Affari Tuoi dopo l’esposto dell’insider chiamato da Rai e Endemol

Massimiliano Dona, nelle vesti di segretario dell’Une (Unione Nazionale Consumatori) da anni è osservatore privilegiato di Affari Tuoi, la trasmissione che domina l’access prime time della nostra tv dispensando premi decisamente ricchi, per molti osservatori anche “eccessivamente” ricchi. Sin dalla sua nascita Affari Tuoi è stata circondata dalle polemiche, inevitabilmente alimentate da Striscia la Notizia che vedeva scalfito il suo dominio negli ascolti, così Endemol e la Rai decisero di invitare Dona a presenziare alla registrazione e alle dirette delle puntate.

Il rappresentante di un’associazione dei consumatori come garanzia di trasparenza ulteriore, oltre alla naturale certificazione del notaio di turno. Per 4 anni nulla di particolare da rilevare, poi all’inizio della stagione appena conclusa qualcosa di sospetto: troppe vincite alte, ben 4 da 500 mila euro, concentrate in un periodo temporalmente ristretto. Così Dona presenta un esposto alla Magistratura indicando quello che a suo giudizio era un “buco” che alcuni concorrenti avrebbero potuto sfruttare. In un’intervista al settimanale Oggi ne racconta i dettagli:

I pacchi vengono allestiti in una stanza segreta, e poi portati in sala da alcuni addetti: l’ordine con il quale entravano in studio, che non era quello numerico, poteva dare indicazioni sul valore del premio all’interno. Alcuni concorrenti lo avevano capito, e cosi bastava osservare quel l’operazione per assicurarsi una bella vincita a danno della Rai…

Ora aspettiamo che i magistrati accertino se i concorrenti hanno approfittato di una porta lasciata inavvertitamente socchiusa o, invece, siano stati invitati a entrare dopo aver ricevuto la chiave, Comunque, da quando abbiamo chiesto e ottenuto di modificare le procedure, le vincite si sono dimezzate!

Se la magistratura dovesse effettivamente verificare che la procedura di preparazione dei “pacchi” ha consentito vincite più elevate ad alcuni concorrenti sarebbe un duro colpo alla credibilità del programma che Max Giusti si prepara a condurre anche nella prossima stagione tv.